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mario sconcerti

Sconcerti attacca l'Inter: "Lamentele imbarazzanti, unici a vincere uno scudetto da terzi"

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Facile prevedere che il rigore assegnato alla Fiorentina ieri sera contro l'Inter avrebbe scatenato mille polemiche. E così è stato. Molti nerazzurri hanno gridato al complotto, altri si sono limitati a criticare l'errata decisione arbitrale.

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Una serie di commenti, ai quali si è aggiunto anche quello di Mario Sconcerti. Intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di 'Maracanà', trasmissione di 'RMC Sport', il noto giornalista ha espresso la propria opinione a riguardo di quanto accaduto al Franchi.

“Io non avrei dato il rigore, ho avuto anche dubbi sul rigore dato all’Inter. L’unico dubbio che ho avuto su D’Ambrosio è che ci sia stato un movimento del braccio incontro alla palla. Ma io questi tipi di falli di mano non li darei. O si danno tutti o nessuno. La volontarietà è un’opinione. Non è rigore quello di D’Ambrosio, l’arbitro ha sbagliato".

Sconcerti non si è però limitato al commento dell'episodio che ha portato al 3-3 della Fiorentina, decidendo di analizzare anche la reazione interista. Il giornalista non ha risparmiato qualche critica al mondo nerazzurro.

Le lamentele dell’Inter sono imbarazzanti, è l’unica squadra ad aver vinto da terza uno scudetto revocato. Non si capisce qual è il male di vivere che avvolge l’Inter. Calciopoli? La Juve ha pagato e l’Inter ne ha tratto vantaggio”.

Una frase che non avrà certo fatto piacere ai tifosi nerazzurri, con Sconcerti che ha poi ribadito quanto detto in precedenza, continuando a parlare di 'Calciopoli' e delle circostanze che portarono all'assegnazione degli scudetti all'Inter.

"Sul campo l’Inter comunque ha fatto di tutto per vincere, poi è andata così. All’andata un caso simile era andato a sfavore della Fiorentina. A Firenze ne hanno parlato, ma non si è parlato di complotto. Gli interisti sono gli ultimi che possono parlare di complotti, visto lo scudetto assegnato a tavolino. E fu regalato da Rossi, tifoso interista. Nei dieci anni di Moggi e Giraudo alla Juventus, l’Inter ha preso 113 punti di distacco, arrivando due volte seconda. Però ne è stato fatto un continuo complotto.”

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