Quando Cristiano Ronaldo vinceva la sua prima Champions, con la maglia del Manchester United, Momo Salah non aveva nemmeno fatto il suo esordio tra i professionisti in Egitto.
Negli anni successivi CR7 è diventato l'attaccante perfetto, vincendo tutto ciò che c'era da vincere, mentre Salah veniva etichettato come il classico talento incostante e poco incisivo sotto porta.
Del resto, fino al 2016, l'egiziano non aveva mai concluso una stagione di campionato in doppia cifra. Ma la sua carriera e il suo rendimento hanno avuto una svolta radicale una volta approdato alla Roma.
Nel primo anno in giallorosso Salah ha realizzato 14 reti, quello successivo 15. Tuttavia nessuno avrebbe mai immaginato quello che il Faraone sarebbe diventato con il suo approdo al Liverpool. Nessuno avrebbe mai immaginato di poterlo mettere allo stesso livello di Ronaldo.
E invece, ad oggi, i numeri dicono questo: Salah e Ronaldo sono i calciatori che hanno segnato di più in Europa in tutte le competizioni, si sfideranno per la conquista della Champions ma anche per decidere chi sarà il prossimo Pallone d'Oro.
Nella sua prima stagione con la maglia del Liverpool, Salah ha realizzato 32 reti in Premier League, battendo il record storico di reti in un unico campionato detenuto proprio da Ronaldo (in coabitazione con Shearer e Suarez).
GoalMa non è tutto: Salah è diventato anche il giocatore del Liverpool a segnare più goal in una stagione europea (11 in Champions) , ma anche il calciatore africano più prolifico nella storia della Premier e quello che ha vinto più premi di giocatore del mese.
Di contro c'è però un Ronaldo che non è certo rimasto a guardare: il portoghese ha raggiunto quota 100 goal in Champions con un'unica squadra, battendo il record di Messi, diventando anche l'unico giocatore della storia a segnare per 11 gare consecutive in Champions.
A Kiev, Salah e Ronaldo, scenderanno in campo con un bottino condiviso di 88 goal in tutte le competizioni, 44 per parte. Perfettamente pari, almeno fino al fischio d'inizio della finalissima di Champions, al termine della quale ci sarà un solo Re d'Europa.