L'attesa è finita. Dopo quaranta giorni vissuti per la prima volta da professionista senza una squadra, Cristiano Ronaldo ha definito il proprio futuro: il cinque volte Pallone d'Oro è ufficialmente un nuovo calciatore dell'Al-Nassr.
Dopo aver vestito le maglie di Sporting, Manchester United, Real Madrid e Juventus, il fuoriclasse portoghese saluta il Vecchio Continente - a seguito della clamorosa separazione con i Red Devils dello scorso 22 novembre - e si trasferisce in Arabia Saudita.
CR7 - che compirà 38 anni il prossimo 5 febbraio - ha siglato un contratto di due anni e mezzo con il club di Ryadh allenato da Rudi Garcia. Un accordo messo formalmente nero su bianco che lo legherà alla formazione della Saudi Pro League sino all'estate del 2025, quando avrà già toccato quota 40 primavere.
Di seguito, le sue prime dichiarazioni da nuovo numero 7 dell'Al-Nassr:
"Sono entusiasta di sperimentare un nuovo campionato in un nuovo Paese. Il progetto che l'Al-Nassr sta sviluppando in Arabia Saudita sia in termini di calcio maschile che femminile è molto stimolante.
Lo possiamo percepire dalla recente prestazione dell'Arabia Saudita ai Mondiali che questo è un Paese con grandi ambizioni calcistiche e con molto potenziale.
Sono fortunato, ho vinto tutto quello che volevo vincere in Europa e sento che questo è il momento giusto per continuare la mia esperienza giocando in Asia. Non vedo l'ora di unirmi ai miei nuovi compagni di squadra e insieme a loro aiutare il Club a raggiungere tutti gli obiettivi".
Il presidente dell'Al-Nassr, Musalli Al-Muammar, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l'ingaggio di CR7:
"Un accordo che va oltre la storia. La firma di Ronaldo non stimola soltanto il nostro club a raggiungere traguardi sempre più importanti, ma ispira il nostro campionato, la nostra nazione e le generazioni future, ragazzi e ragazze ad essere le migliori versione di se stessi.
È un calciatore e una persona speciale, il cui impatto si fa sentire ben oltre il calcio. Cristiano entra in un club con grandi ambizioni, un club competitivo tra i migliori in Asia e sarà il benvenuto in un Paese che sta compiendo enormi progressi dentro e fuori dal campo con opportunità aperte a tutti.
Ma prima di tutto, noi non vediamo l'ora di vederlo con la maglia numero 7 dell'Al-Nassr fare quello che sa fare meglio, segnare goal, vincere titoli e portando gioia a chi adora questo bellissimo gioco".
Ronaldo archivia, dunque, la propria esperienza in Europa dove ha militato dal 2002 al 2022, conquistando complessivamente 32 trofei, tra i quali spiccano 5 Champions League, 4 Mondiali per Club, 2 Supercoppe Europee, 3 Premier League, 2 volte La Liga e 2 volte la Serie A, oltre ad un Europeo e a una Nations League col Portogallo. Il tutto condito dallo straordinario score di 819 goal da professionista che lo proiettano tra i più grandi di sempre nella storia di questo sport.
Nel suo futuro, ora, si concretizza una nuova avventura. Un capitolo tutto da scrivere. Una nuova terra all'orizzonte e un nuovo campionato da affrontare e, possibilmente, da vincere. Imperativo categorico per uno come lui.


