Un deciso avvio in campionato, per dimenticare la sconfitta a tavolino contro il Verona, quattro punti nelle prime due gare di Europa League. Buon avvio di 2020/2021 per la Roma di Fonseca, che ora prova ad alzare l'asticella della continuità in Serie A e in campo continentale.
Giovedì, infatti, la Roma se la vedrà contro il Cluj in un'Olimpico ovviamente deserto, pronta a prendersi la testa della classifica del girone e costruire sin da subito la qualificazione alla fase ad eliminazione di Europa League. Come i giallorossi, anche il team romeno ha ottenuto quattro punti nelle prime due gare.
Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza alla vigilia della gara. L'ex Shakhtar si è detto preoccupato per la questione coronavirus in vista della Nations League prevista a metà novembre:
"Sì, sono preoccupato. Noi qui alla Roma siamo molto rigorosi, facciamo test quasi tutti i giorni e controlliamo la situazione. So che nelle nazionali si fa lo stesso, ma è normale che lo sia perché arrivano giocatori da diversi paesi e continenti. Speriamo non succeda nulla".
Riguardo alla gara contro il Cluj, Fonseca non vuole rinunciare ad un Pedro già protagonista assoluto:
"Mi aspettavo quello che Pedro sta facendo, vedremo se giocherà ma penso possa. E’ vero che le ha giocate quasi tutte, ma dobbiamo fare questa gestione tra lui e Mkhitaryan. Vedremo se sarà titolare, come Mayoral. Smalling non giocherà titolare".
A proposito di singoli, Fonseca annuncia:
"So che Pastore tornerà la prossima settimana, vedremo come sta e che tipo di lavoro dovrà fare. E’ importante che possa essere di nuovo con noi".
Per l'argentino ultima gara con la Roma a giugno contro il Milan: da lì tanta panchina e l'operazione all'anca che lo ha tenuto fermo nelle prime gare di questo campionato. A novembre la possibilità di tornare protagonista in giallorosso.


