Federico Fazio e la Roma: un amore che prosegue. Come con Under, Zaniolo e Dzeko. Anche il centralone argentino ha rinnovato il proprio contratto con il club giallorosso, proprio come i tre compagni. E ora, a tre giorni dal debutto in campionato contro il Genoa, si racconta ai microfoni di DAZN.
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“Sono molto contento di aver rinnovato con la Roma. Dal primo giorno che sono arrivato mi sono trovato benissimo con la squadra, con la gente che lavora qua, con la città e i tifosi. È la mia quarta stagione in giallorosso, lavoro ogni giorno per migliorare e spero di continuare ancora a giocare qui a lungo”
Alcuni elementi importanti delle ultime stagioni, tra cui l'ex partner difensivo Manolas, se ne sono andati. Ma Fazio ne è convinto: l'atmosfera in vista della prossima stagione è più che mai promettente.
“Quello che si percepisce all’interno della squadra è importante quando veniamo qua a Trigoria. Penso che il gruppo quest’anno sia bello, è importante far capire a chi è arrivato che cosa rappresentano questo Club e questa società”
Il nuovo allenatore è Paulo Fonseca, ex Shakhtar, arrivato a Roma per raccogliere i cocci lasciati dalla mancata qualificazione alla Champions League.
“Questa sarà una grande stagione. È un ottimo allenatore, giovane ma con esperienza. È una bella persona anche fuori dal campo, quando hai bisogno. Parla con tutti, è un bravissimo allenatore”.

L'idolo di Fazio? Un connazionale che a Roma - e non solo - ricordano benissimo, anche e soprattutto per lo scudetto conquistato nel 2001.
“Quando ho iniziato a giocare difensore, da tifoso del Boca Juniors ho iniziato a studiare Walter Samuel, che poi è passato anche qui a Roma. Era un modello”.
Dal 2002/2003, questa sarà la prima stagione senza Daniele De Rossi. Un argentino a Roma, ovvero Fazio, e un italiano in Argentina. Due mondi al contrario.
“Ci sentiamo spesso, ogni tanto parliamo, aveva voglia di provare questa nuova avventura che non è semplice soprattutto alla sua età. È difficile seguire il calcio argentino perchè si gioca all’alba, però ora lo seguo abbastanza proprio perchè ci gioca Daniele”.


