Novità importanti per la Lazio che, domenica alle 12.30, ospiterà la Juventus: in dubbio la presenza all'Olimpico di Ciro Immobile, Lucas Leiva e Thomas Strakosha.
Come riportato da 'la Repubblica', sono loro i tre giocatori risultati positivi al tampone che il club capitolino ha fatto analizzare al Campus Biomedico di Roma per avere un altro riscontro.
In precedenza, infatti, l'esito dei test era arrivato dal laboratorio avellinese Futura Diagnostica (di proprietà dell'ex presidente dell'Avellino, Walter Taccone): una negatività che non ha convinto appieno la Procura Federale, con conseguente apertura di un fascicolo sull'operato della società presieduta da Claudio Lotito.
Negatività di tutti i tamponi confermata da Taccone ai microfoni di 'LaLazioSiamoNoi'.
"I tamponi dei calciatori della Lazio da noi processati sono tutti negativi, quando dico tutti intendo tutti".
I risultati giunti dal Campus Biomedico - in netta opposizione con il laboratorio irpino - confermano quelli dell'UEFA che aveva fermato Immobile e compagni in occasione delle sfide di Champions League contro Genk e Zenit, entrambe pareggiate col punteggio di 1-1. Immobile, peraltro, ha giocato parte del secondo tempo del match col Torino, andando anche a segno su rigore in pieno recupero; così come Leiva, inserito nella ripresa.
A fare testo per il campionato, però, sarebbero i test fatti analizzare al centro avellinese, che poi è quello a cui si è rivolta la Lazio fin dal mese di maggio: contro la Juventus i tre giocatori in questione potrebbero dunque essere disponibili, a differenza di quanto accaduto in Europa dove l'UEFA è solita servirsi di un'altra struttura medica. Una vicenda intricata e destinata a far (ancora) discutere.


