Ore difficili per Quincy Promes. La talentuosa ala dell'Ajax, come ricostruito dal 'Telegraaf', sarebbe finito in carcere con l'accusa di aver ferito a coltellate un cugino. I legali, però, smentiscono.
Il calciatore, secondo le notizie provenienti dall'Olanda, lo scorso luglio avrebbe avuto una lite col familiare perchè quest'ultimo avrebbe tentato di rubare del denaro ad un altro parente. Da qui la rabbia di Promes, che in base a quanto affermato dall'avvocato della vittima lo avrebbe accoltellato ad un ginocchio in un magazzino. Il cugino, poi, avrebbe deciso di presentare denuncia soltanto a novembre.
Una storia complicata da decifrare, in cui si colloca un ulteriore tassello: 'Voetbalzone', riporta una nota ufficiale dei legali del giocatore dell'Ajax che chiariscono come la dinamica venuta fuori non rispecchi la realtà.
"Promes non era sul posto al momento dell'incidente. Quincy sta collaborando pienamente alle indagini. Se sei accusato di qualcosa, non significa che l'hai fatto".
Nel frattempo, il gioiello dei 'Lancieri' - che domenica non si è presentato agli allenamenti - dovrebbe restare in carcere fino a lunedì in attesa di un nuovo interrogatorio.


