Il vero protagonista del calcio. Più dei giocatori, delle porte e del campo, più dei tifosi. Non esisterebbe il calcio se non ci fosse niente da calciare, se non esistesse il pallone. Una sfera tonda, rotolante che da oltre un secolo emoziona miliardi di persone dai più grandi stadi del pianeta alle piazze, dai vicoli bui ai campetti di periferia.
I palloni utilizzati nel mondo sono i più svariati, costruiti in maniera artigianale, con ago e filo, con nastro adesivo e carta, gommosi, duri come pietra. Nel calcio professionistico come ovvio serve però un pallone regolamentare, con specifiche esatte per tutti.
PALLONE DA CALCIO, PESO E DIMENSIONI
La Regola 2 del calcio stabilisce che il pallone da calcio regolamentare debba essere una sfera, con una circonferenza compresa tra 68/70 centimetri ed un peso compreso tra 410 e 450 grammi, gonfiata ad una pressione relativa rispetto all'atmosfera compresa tra 0,6 e 1,1 atmosfere al livello del mare, e ricoperta da cuoio o "altro materiale idoneo".
Il formato standard per un pallone da calcio regolamentare è identificato dalla misura "5", che rispetta i parametri di 68/70 cm e 410-450 grammi. Il formato più piccolo, con misura 4 e decrescente, viene invece utilizzato per gli allenamenti dei calciatori più piccoli, di base bambini,
La misura 4 viene utilizzata invece per il futsal, il calcio a 5.
L'EVOLUZIONE DEL PALLONE DA CALCIO
Nel diciannovesimo secolo il pallone da calcio era piuttosto irregolare e non aveva una forma sferica ben definitiva, considerando come questo venisse creato con le vesciche dei maiali. Nel '900, invece, venne inserita la famosa camera d'aria interna in gomma, ricoperta da 12 strisce di cuoio non impermeabili: in questo modo non veniva alterata la forma.
Il pallonene era formato da 32 pannelli di cuoio (o plastica) impermeabile, di cui 12 pentagonali e 20 esagonali. Una forma abbandonata nel 2006 grazie alle nuove tecnologie. Nel 2004, invece, venne mostrato al mondo in occasione degli Europei la prima sfera senza cuciture.
Attorno al terreno di gioco, durante una gara, vengono posizionati dei palloni di riserva, affidati ai raccattapalle a grandi livelli o semplicemente ai presenti nelle serie dilettantistiche. A livello professionistico i palloni di riserva, 12 nello specifico che devono soddisfare la regola 2, vengono affidati a 10 raccattapalle.
