Protagonista del calciomercato, con gli arrivi dei vari Nainggolan, Rog e Simeone, il Cagliari ha iniziato malissimo la stagione: i sardi hanno perso le prime due giornate di campionato, contro Brescia e Inter, e, come se non bastasse, hanno dovuto registrare il grave infortunio di Leonardo Pavoletti, il loro miglior realizzatore. I sardi si sono poi ripresi alla grande, ma l'ex centravanti di Genoa e Napoli non è ancora tornato in campo e la sua stagione può già considerarsi finita.
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INFORTUNIO PAVOLETTI
Pavoletti si era fatto male ad agosto nel corso del primo tempo della gara d'esordio contro il Brescia, persa per 1-0 a causa di un rigore segnato da Alfredo Donnarumma. L'ex napoletano è stato costretto alla sostituzione, anche se, nel post partita, il tecnico Rolando Maran non pareva particolarmente preoccupato per le condizioni del proprio centravanti.
Qualche giorno dopo, invece, il Cagliari si era visto costretto a diramare un amaro comunicato, nel quale spiegava nel dettaglio l'entità dell'infortunio rimediato da Pavoletti. Infortunio solo apparentemente poco grave, perché la realtà si è rivelata ben diversa.
"Il calciatore Leonardo Pavoletti ha svolto questo pomeriggio ulteriori controlli a seguito dell’infortunio rimediato in occasione della gara Cagliari-Brescia: gli esami strumentali, eseguiti presso la casa di cura polispecialistica “Sant’Elena” di Quartu, hanno evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore e del menisco esterno del ginocchio sinistro. L’attaccante si sottoporrà a nuovi accertamenti e valutazioni specialistiche".
Qualche ora dopo, Pavoletti aveva affidato ai social network il proprio pensiero su quanto accaduto, dicendosi pronto a lottare per tornare in campo il più presto possibile.
"La risonanza ha evidenziato la lesione del legamento crociato e del menisco esterno del ginocchio sinistro. Il campo che mi ha regalato tantissime emozioni questa volta mi fa assaporare un infortunio amaro... Anche se per ora è una bella batosta, per come è avvenuta e per le sensazioni che mi ha dato... sarà sempre una goccia amara in un mare di soddisfazioni! E allora posso dire con sincerità che se proprio mi doveva accadere... sono contento che mi sia successo qui, in casa nostra, con accanto i miei compagni, su questo terreno di gioco e soprattutto con e per questa maglia! Detto ciò... ci vediamo presto in campo".
Adesso però, proprio quando il peggio sembrava alle spalle, ecco la nuova mazzata. Leonardo Pavoletti infatti in allenamento ha subito lo stesso infortunio di agosto.
"La Società Cagliari Calcio comunica che a seguito di accertamenti clinici e strumentali effettuati in data odierna presso il centro medico Korian, il giocatore Leonardo Pavoletti ha riportato una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro già precedentemente sottoposto ad intervento chirurgico per analoga lesione".
QUANDO TORNA PAVOLETTI?
Leonardo Pavoletti, già sottoposto una prima volta ad intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e la sutura del menisco esterno del ginocchio sinistro, dovrà quindi finire nuovamente sotto i ferri.
La prima operazione era stata eseguita dal professor Christian Fink presso la clinica Hochrum di Innsbruck, alla presenza del medico sociale del Cagliari, Roberto Mura, ed era riuscita perfettamente. Adesso però l'attaccante deve ripartire da zero e il suo ritorno in campo non avverrà prima di settembre 2020.
QUALI GARE SALTA PAVOLETTI?
Pavoletti ha già saltato quasi tutto il girone d'andata della Serie A, privando così il Cagliari di un importantissimo punto di riferimento offensivo per tutta la prima metà del campionato e dovrà saltare anche tutto il girone di ritorno.
Il rientro in gruppo potrebbe avvenire durante la preparazione estiva della stagione 2020/2021 o subito dopo.
TEMPI DI RECUPERO PAVOLETTI
Pavoletti tornerà dunque in campo solamente nella prossima stagione e soprattutto salterà sicuramente Euro 2020. Un vero peccato considerato come l'attaccante del Cagliari si fosse conquistato la maglia azzurra rientrando nelle convocazioni del CT Mancini.