E' ben consapevole che non sia colpa né responsabilità sua, il caos che si è creato attorno allo Sporting CP nelle ultime ore: Franco Israel non c'entra nulla, o quasi. O, almeno, non volontariamente.
E' arrivato a inizio luglio dopo quattro anni passati alla Juventus, il portiere uruguaiano classe 2000 che, cresciuto nel Nacional, nelle ultime stagioni ha indossato la maglia della Juventus Under 23, in Serie C.
Nello scorso campionato, ad esempio, è stato uno dei protagonisti della cavalcata dei bianconeri che sono arrivati fino ai quarti di finale dei Playoff, uscendo solo per il peggior piazzamento contro il Padova, poi finalista della post season.
Non è mai sceso in campo con la prima squadra, nel suo periodo in Italia, ma adesso ha la possibilità di fare esperienza in un club importante come lo Sporting a Lisbona: o, almeno, polemiche a parte.
Il portiere ha disputato anche parte della gara amichevole giocata contro la Roma, pochi giorni fa, e terminata 3-2 per i portoghesi, prima di lasciar spazio all'esperto ex Real Madrid e Cagliari Adan, ma il nome di Israel è finito sui giornali per altri motivi.
Come spiega Calciomercato.com, i tifosi dello Sporting si sarebbero apertamente schierati contro l'ex Juventus per l'assegnazione del numero di maglia. E qui bisogna aprire una parentesi, partendo dalla fine, però.
Il numero assegnato a Israel è il 12: il classico da secondo portiere. Per l'ex presidente del club, Bruno de Carvalho, il 12 però era il numero della tifoseria, "dodicesimo uomo in campo", tant'è che negli ultimi anni lo stesso non è stato indossato in segno di rispetto.
Con la nomina di Federico Varandas, nuovo presidente dal 2018, diversi sono stati i segnali di rottura rispetto al passato, compresi i numeri in lista: a Franco Israel è andato il 12, facendo infuriare i supporters.
Un episodio che, chiaramente, non riguarda in prima persona il portiere, incolpevole ed esente da responsabilità, ma non deve essere stato il massimo iniziare questa nuova avventura, molto prestigiosa, con una noia simile.




