Sebastiano Esposito SPAL Pescara

Primo goal con la SPAL, Sebastiano Esposito esulta imitando il suo cane

Non è stato l'inizio di stagione che aveva sognato ma, contro il Pescara, Sebastiano Esposito si è finalmente sbloccato realizzando il goal della sicurezza per la SPAL in pieno recupero.

Il giovane talento di scuola Inter, girato dai nerazzurri in prestito per fare esperienza, a Ferrara ha ritrovato il fratello Salvatore però nelle prime sei presenze non era mai riuscito a trovare la via della rete.

Rete arrivata come detto oggi al 94', il tutto dopo essere subentrato a mezz'ora dalla fine e con un'esultanza decisamente particolare. Sebastiano Esposito ha infatti imitato il gesto di un cane che orina vicino alla bandierina, come peraltro già fatto tra gli altri da Mertens.

Quello di Esposito però non voleva essere un gesto offensivo bensì proprio una dedica al suo cane, Nano, come spiegato al termine della partita ai microfoni di DAZN.

"Nano da quando è arrivato mi ha riempito tutte le giornate di gioia e di amore, quindi è per lui ma anche per tutta la mia famiglia che mi è sempre vicino, soprattutto in questo periodo che soffrivo le prestazioni che non venivano e non veniva soprattutto il goal".

Esposito infine nega categoricamente di voler lasciare la SPAL per tornare all'Inter e chiarisce la sua posizione.

"Quello che stanno scrivendo i giornali sono tutte cazzate, vado al campo di allenamento pieno di entusiasmo e non mi va che i giornali parlano che voglio già cambiare squadra a gennaio, tornare all'Inter... non se ne parla, io ho fatto questa scelta perchè so che questa società e questo club ha una storia importante e vuole fare qualcosa di grande, quindi sono venuto qua solo per questo. L'altra volta in panchina ho sbagliato a far vedere che ero arrabbiato, ma ero arrabbiato perchè non avevo fatto goal, non ho niente contro l'allenatore e contro il club".

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