Sono stati mesi davvero parecchio difficili gli ultimi trascorsi da Rocco Commisso, che da dicembre si è trovato a lottare contro uno stato di salute molto complicato.
Al proprietario della Fiorentina, alla fine del 2021, era stata diagnosticata una polmonite, rendendo di fatto impossibile qualsiasi viaggio verso l'Italia: rimasto negli USA, ha seguito la squadra viola da lontano.
"Ho dovuto affrontare situazioni difficili ma ora mi sento meglio. Grazie ai dottori e alla mia famiglia che mi è stata vicina", ha raccontato a La Nazione a maggio.
Il motivo scatenante della polmonite, secondo Commisso, è stato l'ultimo viaggio in Italia per discutere con Dusan Vlahovic in vista di gennaio.
"Ho sbagliato a tornare in Italia, volevo parlare con Vlahovic, il suo procuratore e farlo ragionare ma è stato tutto inutile e mi sono ammalato".
Oggi Rocco Commisso sta meglio, e si vede: la sua Fiorentina, dopo essere tornata nell'Europa calcistica, inizierà il campionato sfidando la Cremonese al Franchi, con ambizioni importanti.
Dal mercato sono arrivati giocatori come Luka Jovic che hanno rilanciato i progetti della formazione di Vincenzo Italiano, alla vigilia di una stagione che potrebbe essere quella delle conferme calcistiche.
Impegnati nel ritiro prepartita, i giocatori viola hanno ricevuto la visita a sorpresa dello stesso Commisso che, visibilmente emozionato, ha provato a caricare i suoi.
"Un mese fa non sapevo neanche se potevo essere qui, ma ce l'ho fatta per poter stare vicino a voi".
Il peggio, insomma, è passato: con il passare delle settimane tornerà stabilmente al Franchi a seguire la sua Fiorentina: intanto se la gode così, abbracciandola direttamente e incitandola alla vigilia della sfida con la Cremonese.


