Secondo miglior attacco del campionato, pari con l'Inter, soltanto dietro l'Atalanta. Il feeling del Napoli con il goal è facilmente spiegabile con il talento e l'abbondanza degli interpreti di qualità, dalla trequarti in su, aspettando un Osimhen sempre più in crescita. Sei giocatori con almeno cinque goal all'attivo in campionato, come soltanto il Manchester City in Europa.
Tra questi, anche Matteo Politano. Tra gli esterni, quello che di goal all'attivo ne ha meno in stagione (Insigne 17, Lozano 13), ma il suo bottino di 12 reti, unito alle prestazoni di qualità, lo rende uno dei veri punti di forza della squadra di Gattuso.
Partito più spesso da riserva di Lozano nella prima parte di stagione, l'infortunio del messicano ha ribaltato le gerarchie e spalancato le porte della titolarità all'ex Inter. Arrivato nel gennaio 2020 dall'Inter, dopo essere stato ad un passo dalla Roma nel famoso scambio con Spinazzola poi saltato, si è ritagliato un ruolo da protagonista.
L'out di destra è diventato presto il suo habitat, come lo era già stato all'Inter e anche al Sassuolo, dove ha fissato il proprio record di goal in Serie A, 10. Quest'anno è fermo a 9, ma ha ancora le ultime sei giornate per eguagliarsi o superarsi. Tutt'altro che impossibile.
Titolare in 11 delle ultime 12, Politano ha quasi definitivamente scalzato Lozano sulla corsia di destra. Il duello si riproporrà nella prossima stagione, ma il classe 1993 è riuscito a dimostrare ciò che aveva fatto fatica ad emergere nella seconda parte della stagione scorsa, ovvero la possibilità di essere un fattore positivo.
Un messaggio anche a Roberto Mancini, che gode di una grande abbondanza nel reparto degli esterni offensivi. Oltre agli ormai intoccabilii Chiesa e Insigne, a cui sembra aggiungersi anche Berardi, il ruolo di 'quarto' sembra essere conteso tra Stephan El Shaarawy, Vincenzo Grifo e Federico Bernardeschi.
Loro tre sono ancora nel giro, mentre Politano non vede l'azzurro da due anni, dal marzo 2019. Quando era protagonista nell'Inter di Spalletti, prima di essere messo in ombra con Conte e un modulo a lui poco congeniale. Mancini lo aveva fatto esordire in azzurro contro l'Arabia Saudita. Politano aveva anche segnato un goal in amichevole contro gli Stati Uniti.
L'ala del Napoli spera di sovvertire le gerarchie, un po' come ha fatto anche al Napoli. Bernardeschi può credere in una maglia, Grifo ci vuole sperare, El Shaarawy spera di essere in condizione. Politano punta invece a sorpassarli tutti. E di questo passo non è detto che non ci riesca.


