Ultimo impegno prima della sosta anche per la Juventus, che domenica pomeriggio ospita un Benevento in caduta libera e privo di alcuni titolari. L'occasione per avvicinare almeno momentaneamente l'Inter e tenere vivo il sogno rimonta.
Andrea Pirlo alla vigilia della gara mette in guardia la squadra dal pericolo di sottovalutare gli avversari.
"E' una gara importante perché viene prima della sosta e qualcuno può avere la testa altrove, ma per noi è una partita fondamentale ed i ragazzi lo sanno. Mettere pressione all'Inter è un nostro dovere. Dopo la sosta voglio vedere una crescita sul piano del gioco, avremo più tempo e quasi tutti i giocatori disponibili".
Il tecnico bianconero poi fa il punto sugli infortunati, quattro non saranno a disposizione contro il Benevento.
"Dybala dopo la sosta? Lo speriamo tutti, vedremo di giorno in giorno. Buffon sta meglio, decideremo se giocherà dall'inizio. Sono fuori Ramsey, Demiral e Alex Sandro. Stiamo gestendo Arthur, McKennie è in crescita".
Pirlo non si sbilancia sul futuro di Ronaldo e conferma che anche domenica si rivedranno dal 1' sia Kulusevski che Morata.
"Cristiano Ronaldo ha ancora un anno di contratto e siamo felici che sia alla Juventus. Futuro? Per ora pensiamo a finire bene questa stagione. Morata sta bene, giocherà dall'inizio come Kulusevski".
Infine, quando gli si chiede del rinvio di Inter-Sassuolo per Covid, Pirlo espone la sua tesi senza giri di parole.
"Noi abbiamo giocato con giocatori malati e contro squadre con giocatori malati, ma stavolta è intervenuta l'ASL e lo accettiamo. Sicuramente l'Inter avrà la possibilità di recuperare i positivi durante la sosta e non manderanno neanche i giocatori in Nazionale. Sono stati fortunati da questo punto di vista".


