Dopo la sfortunata gara contro la Fiorentina, per la Juventus la coperta si era fatta improvvisamente corta: soprattutto in difesa, dove l'infortunio di De Ligt nei minuti finali aveva fatto temere il peggio. Ora, ad una settimana di distanza, la situazione si è completamente ribaltata.
Pirlo può esultare per il recupero di tutti gli infortunati, coincidente con la 'rinascita' del reparto difensivo in termini numerici: oltre all'olandese, infatti, si trovavano ai box anche Chiellini e Demiral. Emergenza temuta ma esorcizzata al momento giusto.
Detto di De Ligt che ha smaltito completamente l'affaticamento muscolare, la Juventus può contare nuovamente pure sugli altri due componenti della difesa: Chiellini è stato convocato nell'ultimo impegno in cui si è seduto in panchina, Demiral ha risolto il guaio muscolare che lo affliggeva dai primi di dicembre.
Un'abbondanza improvvisa e allo stesso tempo 'dolce' per Pirlo, che ora può fare le sue scelte in piena tranquillità senza dover fare i conti con le informazioni dei medici: al ritorno in campo contro l'Udinese, il tecnico bianconero non avrà a disposizione lo squalificato Cuadrado, assenza che però non fa più paura.
Nella sua difesa mobile (a quattro in fase difensiva e a tre durante la costruzione del gioco), il 3 gennaio all'Allianz Stadium Pirlo dovrebbe presentarsi con Danilo, De Ligt, Bonucci e Alex Sandro, gli uomini su cui finora ha fatto più affidamento: in particolare l'ex Ajax, con cui il trend è decisamente migliorato nelle dieci gare consecutive messe in fila dopo l'infortunio alla spalla che gli ha fatto saltare la primissima parte della stagione.
Occhio, però, agli altri due cavalli di ritorno che chiedono spazio e opportunità per inserirsi prepotentemente nei discorsi di titolarità: per Pirlo, finalmente, tante opzioni da cui pescare per inaugurare una nuova era. Quella dell'abbondanza, tanto imprevista quanto gradita.


