Dopo due pari consecutivi per 2-2, il Milan torna alla vittoria. Successo di misura per rispondere alle vittorie di Inter e Juventus, così da rimanere ancora in vatta alla classifica in vista dell'ultimo match del 2020, il big match di mercoledì contro la Lazio di Inzaghi.
Per ora è dunque ancora il Milan la squadra da battere, vista una prima posizione che rimane salda da inizio stagione. Il tutto con una serie incredibile di infortuni: a Rebic, Ibrahimovic e compagnia si è aggiunto Tonali, più la squalifica di Kessié.
Probabili innesti a gennaio, come riferito da Pioli dopo il 2-1 sul Sassuolo:
"L'area tecnica sa che se ci saranno le opportunità di migliorare l'organico lo faremo. Il gruppo è compatto e unito, poi è difficile gestire così tante assenze. Chi viene chiamato in causa ha risposto molto bene. Ora ci manca l'ultima partita, mancherà anche Franck piuttosto".
Lo scontro diretto contro il Sassuolo era essenziale per conquistare nuovamente i tre punti:
"Io ripeto spesso alla squadra che ci sono momenti in cui le partite valgono un po' di più. Non eravamo contenti dei pareggi, oggi pesava molto dal punto di vista mentale. Essere riusciti a vincere ci da grande soddisfazione".
Inter e Juventus continuano a vincere? Il Milan non è da meno:
"Il segnale lo diamo a noi stessi, al club che ci ha messo nelle migliori condizioni per lavorare, all'area tecnica che ha comprato giocatori giovani e di personalità e per una tifoseria che c'è sempre. C'è chi dice che la mancanza di pubblico ci ha aiutato a crescere e forse ha anche ragione, ma ora ci farebbero volare come ha detto Zlatan. Vogliamo dare loro delle soddisfazioni".




