Il Milan Campione d'Italia riprende da dove aveva lasciato: vincendo e facendo esplodere di gioia i propri tifosi. Solo lo stadio, è diverso: ma l'esordio in campionato con il tricolore sul petto contro l'Udinese termine 4-2 tra i sorrisi di tutti.
Soddisfatto anche Stefano Pioli, che a DAZN riorganizza le idee e analizza la prestazione dei rossoneri, partendo dai lati e dagli aspetti da migliorare.
"Cosa non mi è piaciuto? Anche sabato scorso nell'amichevole a Vicenza abbiamo preso goal dopo pochi secondi e oggi abbiamo preso goal dopo poco. Poi però abbiamo giocato mezz'ora di gran calcio: tecnicamente possiamo fare meglio. Ci portiamo dietro cose molto positive, altre su cui migliorare, ma è comprensibile per questo periodo. Abbiamo preso due goal su palla inattiva: li rivedremo e cercheremo di sviluppar meglio queste situazioni".
Ottime le prove di Ante Rebic e Brahim Diaz, autori di 3 dei 4 goal della sfida di San Siro.
"Rebic? Può aiutarci tantissimo perché si sa muovere, va in profondità, ha tutte le caratteristiche giuste: sono molto contento per la sua prestazione. Troppo spesso si giudicano i giocatori dai goal, che sono importantissimi, ma ci ha aiutato tantissimo giocando con la squadra. Brahim Diaz? Vale tanto il suo goal perché a Brahim chiediamo di essere presente dentro l'area, ha segnato e fatto segnare, ha lavorato tanto: abbiamo giocato con lui e altri giocatori palloni con leggerezza in mezzo al campo e su questo dobbiamo migliorare".
Negli ultimi 10 minuti spazio anche per Charles De Ketelaere, nuovo acquisto rossonero, su cui Pioli non ha dubbi.
"De Ketelaere? Le impressioni sono molto positive perché è un ragazzo molto intelligente: ha avuto un'estate molto particolare e la sua condizione non è la migliore possibile. Era più abituato a lavorare tra le linee più da solo e noi siamo abituati a riempire le linee con più giocatori: ci vuole un po' di tempo, ma sul suo potenziale non ci sono dubbi".
Scherza, poi, l'allenatore rossonero sulla reazione del DJ Bob Sinclar al coro "Pioli's on fire": lungo il cammino del Milan, comunque, ci sono tappe da affrontare in maniera seria verso il miglioramento.
"La reazione di Bob Sinclar? Sono sorpreso non conoscesse il coro... Ci aspetta una bella stagione: abbiamo cominciato bene, dobbiamo lavorare cercando di non ripetere gli errori commessi oggi. Non si può pensare di essere una squadra perfetta, ma dobbiamo pensare di essere il più perfetti possibile".




