A situazioni di emergenza corrispondono soluzioni d'emergenza e quando nel Bayern Monaco si è diffuso un focolaio da Covid-19 a pochi giorni dalla ripartenza della Bundesliga dopo la sosta invernale, queste soluzioni d'emergenza andavano per forza di cosa attuate.
Alcuni giovani talenti provenienti dal vivaio bavarese sono stati quindi promossi in prima squadra, ma il numero non era sufficiente per riempire la panchina in vista della trasferta sul campo del Borussia Mönchengladbach.
Così, in assenza di soluzioni alternative, il Bayern ha contattato la Federazione tedesca (DFB) chiedendo la disponibilità di fare salire sul primo aereo disponibile i due centrocampisti Paul Wanner e Arijon Ibrahimovic, i quali si trovavano a Marbella in ritiro con la Nazionale tedesca Under 17.
I due sedicenni sono stati prontamente richiamati dalla Spagna, ma dato il poco preavviso e la loro mancanza di esperienza persino nel contesto delle squadre di riserva, era improbabile che entrambi sarebbero stati schierati da Julian Nagelsmann.
Per Ibrahimovic fu proprio così, e infatti è rimasto seduto in panchina per tutti i 90' di gioco del Borussia-Park.
A Wanner, invece, le diverse positività all'interno del gruppo squadra bavarese hanno offerto la possibilità non solo di fare la storia, ma di cambiare per sempre la traiettoria della sua carriera.
I 15 minuti giocati da Wanner lo hanno reso il più giovane giocatore di sempre ad aver vestito la maglia del Bayern all'età di 16 anni e 15 giorni, nonché il secondo debuttante più giovane nella storia della Bundesliga, dietro soltanto all'attaccante del Borussia Dortmund, Youssoufa Moukoko.
Per molti giocatori della sua età, quella sarebbe stata una semplice apparizione prima di fare ritorno, per un paio d'anni, nelle fila delle giovanili per sviluppare ulteriormente proprio percorso di crescita.
Ma Nagelsmann è rimasto molto colpito dal trequartista e ha insistito per farlo rimanere nel giro della prima squadra, con Wanner che ora ha già collezionato altre due presenze da subentrato nelle sfide successive del Bayern.
A coloro che hanno visto Wanner in azione al suo debutto, ciò non dovrebbe sorprendere. Dal momento in cui è entrato in campo è apparso da subito molto sicuro, già dalla prima azione che lo ha visto protagonista ricevendo un passaggio da Benjamin Pavard sulla destra prima saltare due difensori in dribbling.
Wanner si è proposto con grande continuità ai suoi compagni di squadra mentre acciuffare il pareggio sul 2-1 in favore del Gladbach, ed è stato proprio lui ad avviare la manovra che per poco non è stata concretizzata in goal nel finale da Robert Lewandowski.
"Sa fare tutto... ha un talento incredibile", le parole di Nagelsmann nella conferenza post partita, a proposito di un talento che è già stato paragonato a Mesut Ozil per la sua abilità in fase di costruzione di gioco.
"Ha un controllo di palla molto preciso e dinamico, con il quale può cambiare completamente le situazioni di gioco", spiega l’allenatore della Germania U17, Marc-Patrick Meister, a GOAL e SPOX, confermando che l’approccio mentale è ciò che lo distingue dalla massa e tra i centrocampisti.
Un giocatore eccellente nel palleggio e nel dribbling, per la sua età, il primo pensiero di Wanner è sempre quello di far girar palla verso la porta avversaria, grazie alla sua velocità di pensiero e di esecuzione che lo contraddistinguono.
Vanta una media di un gol o un assist ogni 77,6 minuti nelle sue sette presenze con la Germania U17, mentre conta 4 assist con la maglia del Bayern U19 in questa stagione.
Getty/GOAL"Paul è un giocatore offensivo molto agile che ha già giocato in tutte le posizioni di centrocampo", spiega Meister, precisando ciò che probabilmente aiuterà Wanner a integrarsi ulteriormente nel Bayern nei prossimi anni.
La sua posizione naturale è quella di numero 10, ma con Thomas Muller ancora al Top, le opportunità di giocare in quel ruolo saranno probabilmente limitate per Wanner. L’esperienza che ha raccolto giocando sugli esterni può consegnare un’alternativa a Nagelsmann, anche se entrare in una delle migliori squadre del calcio mondiale è una sfida per un giocatore così giovane.
"È incredibilmente ambizioso. Più difficile è la sfida, migliori sono le sue prestazioni: è qualcuno che cresce attraverso le sue esperienza", ha affermato l'allenatore dell'academy del Bayern Monaco Alex Moj a The Athletic in una recente intervista: Meister è d'accordo, dicendo che la "predisposizione a imparare" di Wanner lo aiuterà a migliorare.
Un aspetto di Wanner sviluppato da quando è arrivato al Bayern dal FV Ravensburg nel 2018 è la sua capacità difensiva mista alla sua volontà di riconquistare in fretta il possesso tramite contro-pressing.
Anche se non ha ancora un fisico importante, Wanner ha lavorato duramente per diventare un ostacolo per gli avversari sia con che senza palla.
"I giocatori della sua età riescono a familiarizzare in tempi brevi rispetto ad altri", afferma. "Il ritmo del gioco, ad esempio, è molto più veloce e il tempo per una loro decisione è molto più breve. Se Wanner continua così può adattarsi e ottenere molto con le abilità che ha".
Figlio dell'ex calciatore Klaus, che ha giocato la maggior parte della sua carriera in Austria, Wanner può contare sicuramente su una buona guida.
Come confermato da GOAL e SPOX possono confermare, i suoi rappresentanti stanno lavorando su un nuovo contratto, visto l'attuale accordo di Wanner è in scadenza alla fine della stagione 2021/22, con club tedeschi ed europei pronti a fare la fila per dialogare con il giovane qualora non venisse raggiunto un accordo con il Bayern.
Il tema prioritario è il progetto legato al futuro di Wanner: se preferire un prestito, per fargli acquisire maggiore esperienza tra i professionisti, o se far terminare l’esperienza al Bayern
In ogni caso, Wanner sembra pronto per una lunga carriera di successo ai vertici del calcio tedesco. La necessità, si sa, è spesso “la madre di tutte le invenzioni”, e nel caso del Bayern la necessità di sopperire alle assenze per il COVID potrebbe aiutare a far emergere un nuovo gioiello.


