Chiellini JuventusGetty Images

Pallone d'Oro, Chiellini duro col Real Madrid: "L'anno scorso un furto a Ronaldo"

A poche ore dall'assegnazione del Pallone d'Oro 2019 a Lionel Messi monta la polemica su quello dell'anno precedente, vinto dodici mesi fa un po' a sorpresa da Luka Modric.

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Sono infatti molto pesanti le dichiarazioni rilasciate da Giorgio Chiellini, intervistato da 'Sky Sport' a margine del Gran Galà del Calcio.

"Il Pallone d'Oro a Messi ci sta, il vero furto è stato l'anno scorso. Il Real Madrid ha deciso di non farlo vincere a Ronaldo ed è stato davvero strano. E' stato strano, secondo la logica di quest'anno avrebbe dovuto vincere Griezmann o Pogba o Mbappé che avevano vinto il Mondiale con la Francia. Il Real non voleva vincesse Ronaldo perché non era più un suo giocatore".

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Parole durissime quelle pronunciate dal capitano della Juventus che, seppure tese a difendere il compagno di squadra in un momento difficile, sono destinate sicuramente a fare molto rumore

Chiellini quindi analizza l'inizio di stagione della Juventus ma non sembra particolarmente preoccupato dopo il sorpasso dell'Inter in vetta alla classifica.

"Avevo detto che la vera Juve si vedrà da gennaio almeno, c'è bisogno di tempo. Siamo partiti molto bene, con un ottimo mese e mezzo. Poi abbiamo sofferto un po' di calo fisiologico, ma i risultati non sono mancati. Ci vuole un po' di equilibrio, senza il pareggio con il Sassuolo si parlerebbe di super Juve". 

Infine il capitano si sofferma sul giovane compagno De Ligt, protagonista di un inizio di stagione tra luci ed ombre.

"I falli di mano? Non sono una casualità, è qualcosa su cui si deve lavorare e migliorare. Gli parlo tutti i giorni. E' un ragazzo intelligente che ha tanta voglia di imparare. E' stato catapultato in un campionato completamente diverso, a 20 anni non è facile".

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