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Cristiano Ronaldo Neville GFXGetty

Neville duro con il Manchester United: "E' diventato un cimitero di giocatori"

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Chiaramente non sono solo le due sconfitte consecutive nelle prime due a far discutere tutti sul periodo disastroso vissuto dal Manchester United: quella è solo la punta di un iceberg molto, molto più grande.

I Red Devils sono ormai da nove anni in estrema difficoltà dal punto di vista progettuale, e questo è il punto che probabilmente preoccupa maggiormente i suoi tifosi, che di partita in partita chiedono a gran voce la cessione del club ai Glazers, mai veramente apprezzati nonostante i tanti investimenti.

Perché bisogna anche precisare quanto segue: lo United dall'addio di Sir Alex Ferguson non ha smesso di acquistare giocatori di primissima fascia, anzi. Solo che non ha funzionato nulla.

I due ko consecutivi in Premier League contro Brighton e Brentford, soprattutto quest'ultimo, hanno riportato in casa dei Red Devils i fantasmi già vissuti nelle scorse stagioni, proprio mentre Erik ten Hag continua a chiedere giocatori dal mercato.

Gli ultimi profili sono quelli di Matheus Cunha dall'Atletico Madrid (si parla di un affare da 50 milioni di euro) e Antony dall'Ajax, che si aggiungono a Lisandro Martinez, Christian Eriksen e Tyrell Malacia: il che fa pensare che il problema dello United non sono i giocatori, quanto il progetto.

Dal 2013, anno dell'addio di "Fergie" (con l'ultima Premier League vinta), il Manchester ha cambiato sette allenatori, se non si considerano le tre gare di Michael Carrick: David Moyes, Ryan Giggs, Louis van Gaal, José Mourinho, Ole Gunnar Solskjaer, Ralf Rangnick e ten Hag.

Solo José Mourinho ha provato a ridar lustro alla storia dello United, vincendo l'Europa League nel 2017, ma anche in termini di campagna acquisti da quelle parti non si sono risparmiati: basti pensare al mercato della passata stagione, culminato con Jadon Sancho e Cristiano Ronaldo. Per citarne solo due.

Nulla è cambiato, anzi: sembra peggiorare di settimana in settimana e in Inghilterra ci vanno giù duro, come nel caso di Gary Neville, ex leggenda e capitano dei Red Devils, opinionista di Sky Sports UK.

"Il Manchester United è diventato un cimitero per i giocatori".

L'analisi di Neville si è poi spostata verso i colpi messi a segno negli ultimi anni.

"Il 75% dei giocatori non ha funzionato, il 20% sono stati trasparenti come l'ambra: solo il 5% è andato bene. E' un disastro dal punto di vista degli acquisti".

L'ex Manchester United ha citato due nomi tra quelli che hanno rappresentato gli innesti migliori degli ultimi anni.

"Solo due giocatori hanno dimostrato il loro valore in termini di prestazioni: Bruno Fernandes e Zlatan Ibrahimovic".

Il resto spetta a una stagione lunghissima, ma che, appena iniziata, ricalca fedelmente quanto visto negli ultimi anni in casa Manchester United.

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