Gara molto accesa quella tra Milan e Sassuolo, a San Siro, anche per l'importanza in ottica classifica: nei due tempi tanti episodi da moviola.
Compiuto dell'arbitro Giua quello di far chiarezza in campo, prendendo le giuste decisioni: due, in particolare, incidono nel risultato finale.
Nel primo tempo cross dalla sinistra di Theo Hernandez per la zampata di Olivier Giroud che all'8' anticipa tutti e porta i rossoneri in vantaggio. Dopo un check, la rete viene annullata per fuorigioco del francese.
Tanto nervosismo, in mezzo, e tanti cartellini sventolati dal direttore di gara che nella ripresa si trova di nuovo a decidere di un goal del Milan.
Cross dalla trequarti, su calcio di punizione, pallone prolungato e tocco sottomisura di Rebic che porta il parziale sul 2-4: check del VAR e rete annullata.
Al momento della battuta del calcio piazzato, Rebic è già oltre la linea dei difensori: decisiva, però, è la deviazione di Obiang che anticipa Giroud prolungando la palla.
Non trattandosi di "giocata", ma di "deviazione", viene segnalato e convalidato il fuorigioco dell'attaccante rossonero. Rete annullata.
In aggiornamento.
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