E' scomparso a Roma, Sergio Matteucci. Giornalista, speaker e doppiatore, ha lavorato in alcune delle realtà più importanti degli anni '70 e '80. Ha doppiato in Toro Scatenato e avuto un passato a Tutto il calcio minuto per minuto. Ma la sua voce, probabilmente, la riconoscerete immediatamente per altri motivi.
Matteucci, deceduto all'età di 89 anni, è stato infatti la voce del telecronista in Holly & Benji, celeberrimo anime giapponese e simbolo della tv per ragazzi tra ann' 80 e '90. Impossibile per chiunque abbia assistito alle prodezze di Holly Hutton, in originale Tsubasa Ozora, non ricoscere il suo racconto all'interno della serie nipponica.
Lo scorso inverno, al Foglio, Matteucci aveva raccontato come nasceva la sua teleconaca all'interno di Holly & Benji:
"I testi me li scrivevo da me, spesso andavo a braccio. Mi arrivava una traduzione dal giapponese, ma dovendo fare una telecronaca non potevo seguire sia il monitor che il leggio. Facevo il telecronista a tutti gli effetti.
Dissi dunque alla Fininvest che non avrei potuto seguire le indicazioni della direzione perché mi facevano perdere troppo tempo. All’inizio mi dicevano ‘hai detto rete e qui è scritto goal’, o viceversa. Non avrei potuto continuare così".
Era lui a svolgere il ruolo di voce narrate e telecronista nella serie giapponese, con un ricordo indelebile:
"Le azioni non terminavano mai”.
Del resto la serie giapponese è famosa proprio per azioni lunghissime, come se il campo non finisse mai: una differenza sostanziale rispetto al manga, visto che nelle pagine cartacee il tutto era ovviamente maggiormente veloce, con un racconto ben diverso delle azioni di Kojiro Hyuga/Mark Lenders e soci.
