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Roland Sallai FreiburgGetty Images

Meteora a Palermo, eroe a Friburgo: Roland Sallai ha trovato il suo posto

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Battendo 1-2 il Bochum ai tempi supplementari nei quarti di finale, il Friburgo nel 2022 si è assicurato un posto nelle semifinali di DFB-Pokal per la seconda volta nella propria storia. Coppa che avrebbe perso poi ai calci di rigore contro il Lipsia.

Un traguardo raggiunto nella maniera più inaspettata: con un goal al 120’, verso la fine, quando l’ombra dei rigori si faceva sempre più incombente. Invece, approfittando di un errore del centrale difensivo dl Bochum Maxim Leitsch, ha trovato la rete che è valsa il posto tra le migliori quattro. A segnarla, beffando il portiere Riemann dopo una corsa di 40 metri, è stato Roland Sallai.

Il suo nome non giungerà nuovo a chi negli ultimi anni ha seguito con particolare attenzione le competizioni per nazionali, oltre che il calcio tedesco ovviamente, ma anche a chi ha seguito la Serie A. Il duttile trequartista-attaccante ungherese, classe 1997, gioca a Friburgo con ottimo successo dall’agosto 2018, ma nella stagione 2016/17 ha militato anche in Serie A, vestendo la maglia del Palermo.

Il talento magiaro cresciuto nella Puskas Akademia e nipote di Sandor Sallai, ex Honved e nazionale negli anni ’80, è sbarcato in Sicilia giovane e carico di belle speranze. Giocava in prima squadra da quando aveva 17 anni ed era già arrivato anche all’esordio in nazionale ancora prima di compiere i 18. Non sarebbe affatto un’esagerazione riconoscere che, per certi versi, si trattava di un predestinato: si dice che abbia segnato 100 goal in una stagione a livello di Under 13.

In rosanero le cose non sono andate benissimo. Prestito, 22 presenze, 12 delle quali da titolare, un goal inutile contro l’Udinese in una sconfitta per 4-1, un campionato trascorso quasi interamente in zona retrocessione. Viene ricordato più per un episodio avvenuto a febbraio, nella sfida con la Sampdoria: un battibecco con Nestorovski per battere un rigore che alla fine non avrebbe nemmeno calciato lui. Beccandosi pure i rimproveri dei compagni e dell’allenatore Diego Lopez.

“In italia sono cresciuto molto, non è stato facile, ma ho imparato tanto sotto l’aspetto tattico”.
Roland Sallai Udinese Palermo Serie AGetty Images

Al termine di quella stagione, Sallai sarebbe finito a giocare a Cipro, nell’Apoel Nicosia, dove avrebbe avuto l’occasione di disputare anche la Champions League, in un girone per certi versi da incubo e per altri da sogno, con Real Madrid, Tottenham e Borussia Dortmund. Ci ha messo poco ad emergere come uno dei migliori elementi della squadra, arrivando anche in doppia cifra di goal (10) tra tutte le competizioni e guadagnandosi così la chiamata del Friburgo e il ritorno in un top campionato europeo.

Approdato in Brisgovia con un investimento da quasi 5 milioni di euro, cifra non indifferente per le casse del club tedesco, Sallai non è entrato in punta di piedi, anzi: ha trovato la porta al suo esordio assoluto in Bundesliga contro il Wolfsburg. Solo un problema agli adduttori che lo ha tenuto fuori quasi 6 mesi gli ha impedito di affermarsi da subito nella sua prima stagione. Solo una questione di tempo, comunque, visto che nell’amata 2020/21, giocando sempre come esterno offensivo destro del rodato 4-4-2 di Christian Streich, ha realizzato ben 8 reti aggiungendoci anche 6 assist.

“Ha sempre avuto velocità, ma ora capisce anche molto meglio il gioco, e può giocare in molte posizioni. Il suo gioco è diventato più chiaro ed è per questo che segna più goal: prepara le partite in modo più regolare. È più calmo e più maturo. Ed è nel posto giusto” ha dichiarato Streich, il suo allenatore.
ROLAND SALLAI FREIBURGGetty Images

A Friburgo c’è grande fiducia intorno a Sallai, tanto che è arrivato un rinnovo contrattuale a lungo termine. Nella stagione 2022/23, finora, le cose non sono a dire la verità andate benissimo a causa di un paio di infortuni che gli hanno permesso di scendere in campo solo quindici volte con zero goal segnati in Bundesliga.

La Germania nel destino, comunque. Anche all’Europeo del 2021 Sallai aveva brillato con l’Ungheria, nel girone impossibile con Portogallo, Francia e, per l’appunto, Germania. Contro la Mannschaft aveva pure realizzato l’assist per il momentaneo vantaggio di Adam Szalai, al’Allianz Arena. Bissando quando già fatto con la Francia. 

I suoi movimenti con e senza la palla, uniti alla buona base tecnica e fisica di cui dispone, lo rendono uno degli elementi più interessanti della squadra tedesca. Piedi per terra, ma con grande ambizione. Palermo è un lontano ricordo.

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