Una sfida eterna, non ci sono altri modi per descriverla: quella tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo è una partita che va oltre il terreno di gioco, un giorno anche le epoche calcistiche.
C'è chi sperava di vedere l'atto conclusivo del confronto tra le due leggende in Qatar, con le maglie di Argentina e Portogallo: e invece a realizzarsi è stato il percorso della Seleccion della "Pulga", diventata Campione del Mondo in finale contro la Francia.
Da quel momento in poi sono successe diverse cose: tra queste il trasferimento ufficiale di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita, all'Al-Nassr. Al netto delle dichiarazioni del portoghese, sostanzialmente la conclusione della parte "importante" della carriera del "numero sette" per antonomasia.
"Non è la fine della mia carriera", ha spiegato in conferenza stampa di presentazione.
E mentre si attende ancora per il suo esordio ufficiale, posticipato a causa delle due giornate di squalifica sanzionate dalla FA dopo i fatti avvenuti con il giovane tifoso dell'Everton, nell'aprile del 2022, l'attenzione si sposta già al prossimo giorno da cerchiare sul calendario.
Che, sorpresa, riguarda ancora Lionel Messi: il suo PSG, infatti, il prossimo 19 gennaio 2023 affronterà nel corso del "Riyadh Season", l'annuale festival dello sport sponsorizzato dallo stato saudita, una rappresentativa composta dai giocatori di Al-Hilal, i campioni in carica, e Al-Nassr. La squadra di Ronaldo.
Non finisce qui, però: perché a guidare la squadra sarà Marcelo Gallardo, ex allenatore del River Plate che ha appena lasciato i Millonarios.
Insomma, la sfida infinita tra Messi e Ronaldo non si è ancora conclusa e potrebbe riservare un altro, incredibile capitolo. Uno degli ultimi, però.
