Vigilia di Coppa Italia in casa Juventus : a San Siro, giovedì sera, si gioca il primo round della semifinale contro il Milan . L'imperativo, per i bianconeri, è dimenticare il tonfo di Verona.
Maurizio Sarri , a poco più di 24 ore dal match, è intervenuto in conferenza stampa affrontando svariati temi: dalla cena con Agnelli al momento poco felice che stanno vivendo squadra e allenatore, passando per il ruolo di Pjanic e le condizioni rassicuranti di Cristiano Ronaldo.
Ma anche un interessante passaggio su Lionel Messi, accostato di recente alla Juve ma sul quale Sarri preferisce non sbottonarsi.
" La cena con Agnelli si doveva fare dopo la Fiorentina. Poi, a causa di impegni, è stata rimandata di una settimana. E' una programmazione normale. Il presidente lo vedo spesso e, ogni tanto, ci vediamo a cena".
"Se non volevo essere sotto esame, facevo domanda alle poste. Questo è un lavoro fatto così, soprattutto alla Juve. Mi sembra che tutto faccia parte della normalità. Siamo arrivati a febbraio in piena competizione per tutte le manifestazioni".
"Problema di testa? Stiamo cercando di risolvere. In certe situazioni ci perdiamo. Ci stiamo parlando. A cosa si riferiva il mio "spero qualcuno mi aiuti"? Alla domanda. Era solo un inciso a una frase molto più ampia in una domanda ben precisa".
" Pjanic mezzala? No, perché non ha accelerazioni. Ha le qualità tecniche per poter fare il trequartista , per me il meglio può darlo nel ruolo in cui sta giocando attualmente. Sono convinto che tra 15 giorni tornerà a essere determinante. E' un piccolo calo"."Ronaldo mi ha detto: " Mi sento bene e, appena ho sensazioni di stanchezza, te lo dico subito. Dunque, valutiamo di gara in gara".

"Messi? E' un tesserato del Barcellona. Se fossi un dirigente del Barcellona direi: "Ma che cazzo vuole questo Sarri" . Preferisco, dunque, non rispondere".
" Chiellini stamattina ha fatto 50' con una nostra squadra giovanile contro una rappresentativa dilettanti, ha bisogno di un altro paio di prove così ma la strada sembra buona".
" Ramsey ? Il calcio inglese è completamente diverso, si fanno meno menate tattiche rispetto a noi. Il nostro campionato non è semplice e veniva da un grave infortunio. La sensazione è che sia in crescita a livello di condizione e convinzione".
" Bentancur ? Il suo errore a Verona deve rimanere circoscritto alla singola azione, gli è stato detto perchè abbiamo perso una palla sanguinosa al limite.Poi va capito come lui ha vissuto la situazione dal campo".




