La seconda avventura di Romelu Lukaku all'Inter sta per concludersi. Ad annunciarlo ufficialmente prima della gara di ritorno contro il Porto è stato Beppe Marotta.
L'amministratore delegato nerazzurro ha chiarito che il rientro di Lukaku al Chelsea non è condizionato al rendimento del belga nelle prossime settimane.
"Il prestito è stato fatto per una stagione,il 30 giugno indipendentemente da quello che è il suo andamento, Lukaku torna al Chelsea”.
La stagione del belga, d'altronde, è stata pesantemente condizionata da alcuni problemi fisici che lo hanno tenuto fuori a lungo.
"Devo sottolineare come questa sia una stagione molto anomala, i problemi nostri sono quelli di altre squadre e mi riferisco all’anomala disputa dei Mondiali: Lukaku è un esempio, anche Brozovic non è il solito. Entrambi sono stati alle prese con infortuni e non si sono ancora ripresi bene.Lukaku non ritrova la forma agonistica che ne fanno la sua forza principale, da questo punto di vista non è al tope non è il Lukaku visto nelle annate precedenti”.
Va detto che in ogni caso non è escluso che una volta rientrato a Londra, l'Inter non torni a bussare alla porta del Chelsea per trattare nuovamente Lukaku magari con una nuova formula e con un forte sconto sul prezzo del cartellino.
In questa stagione Lukaku ha fin qui messo insieme appena 17 presenze segnando 5 goal, tra cui quello pesantissimo proprio contro il Porto nella gara d'andata.




