“La Malta FA comunica che Devis Mangia è stato temporaneamente sollevato dalle sue funzioni di capo allenatore delle squadre nazionali a seguito di una segnalazione ricevuta su una presunta violazione delle sue politiche".
Con questo comunicato, nelle scorse ore, la Federcalcio maltese ha espresso la decisione di sollevare dal proprio incarico il commissario tecnico della Nazionale DevisMangia.
Il tutto a poche ore dalla sfida contro Israele, poi vinta da Malta per 2-1 con le reti di Satariano e Apap: in quella circostanza a guidare la rappresentativa maltese è stato Davide Mazzotta.
Un fulmine a ciel sereno, comunque, a cui sono seguite diverse speculazioni relative alla natura della "presunta violazione delle politiche" della FA maltese.
Per questo motivo, lo stesso Devis Mangia ha affidato a una nota redatta dal suo avvocato, Fabio Pinelli, la risposta alle accuse mosse nelle ultime ore.
"In relazione alle notizie comparse sulla stampa nazionale, è mio dovere precisare di non aver mai tenuto, né ora né in passato, condotte lesive della dignità personale o sessuale di alcuno, men che meno di un giocatore o di un altro membro della Federazione. Si tratta di notizie infondate e false, gravemente lesive della mia dignità personale e della mia reputazione professionale".
Il comunicato prosegue poi con alcune precisazioni proprio dovute alla decisione della Football Association che, a detta di Mangia, non avrebbe contestato comportamenti lesivi.
"A differenza di quanto è stato diffuso dai media, questo tipo di comportamenti non mi sono neppure stati contestati dalla Federazione stessa. Diffido chiunque a proseguire nella pubblicazione o nella diffusione delle stesse notizie. In caso contrario, mi riservo di presentare querela nei confronti di ogni ulteriore condotta diffamatoria. In ogni caso, ogni ulteriore comunicazione sarà concordata con la Federazione maltese, nel rispetto della correttezza del rapporto professionale in essere".
