Pubblicità
Pubblicità
Erling Haaland Phil Foden Manchester City Manchester UnitedGetty

"Demolition Derby" all'Etihad: Haaland e Foden schiantano il Manchester United

Pubblicità

Ci sono diverse immagini che passeranno alla storia, scattate nel pomeriggio dell'Etihad Stadium: due sono senz'altro quelle di Erling Haaland e Phil Foden, che un giorno avranno una storia in più da raccontare ai propri nipoti.

C'è solo il Manchester City al vecchio "City of Manchester": solo la squadra di Pep Guardiola, perfetta in ogni meccanismo, in ogni momento di un gara (eccezion fatta per il finale) che somiglia più a un "Demolition Derby" che ad altro.

Dopo 8 minuti i Citizens sono già in vantaggio con Foden: è solo un antipasto, anche frettoloso, di un dominio assoluto. Al 37' il punteggio è sul 3-0: Haaland ha appena segnato una doppietta, su assist, in entrambi i casi, di Kevin De Bruyne.

Prima di testa, poi in spaccata, coi tacchetti sul secondo palo: non c'è storia. Prima dell'intervallo serve a Foden la possibilità di chiudere i conti con un tempo d'anticipo: 4-0 dell'inglese. Per la formazione di Erik Ten Hag è un incubo.

La sostanza non cambia neanche quando l'ex allenatore dell'Ajax prova a mescolare le carte, spinto da un sinistro a giro da applausi del suo pupillo Antony, imprendibile per Ederson al 56'. Perché poi, per 10 minuti tra il 64' e il 73', si ripete la solita storia delle ultime settimane.

Gomez serve un assist per Haaland, permettendogli di entrare nella storia del City e della Premier League come primo giocatore a segnare tre triplette consecutive in casa.

Poi il norvegese si supera disegnando un corridoio per Foden: tripletta anche per l'inglese. Guardiola ha una macchina perfetta, tra le mani.

Oltre alla doppietta messa a segno da Anthony Martial nel finale, che ha fissato il punteggio sul 6-3, a colpire è un'altra immagine: Cristiano Ronaldo in panchina per tutto il Derby. Una scena che fino a qualche mese fa sembrava impensabile.

Almeno quanto un Haaland così devastante, che porta i suoi goal a 14 in 8 gare in Premier League, riscrivendo la storia della rivalità tra Manchester City e Manchester United.

MANCHESTER CITY-MANCHESTER UNITED 6-3

MARCATORI: 8', 44', 73' Foden (MC), 34', 37', 64' Haaland (MC), 46' Antony (MU), 84', 91' rig. Martial (MU)

MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker (41' Gomez), Akanji, Aké, Cancelo; Silva, Gundogan (75' Laporte), De Bruyne (75' Alvarez); Grealish (75' Palmer), Haaland, Foden (75' Mahrez).

MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Dalot, Varane (40' Lindelof), Martinez, Malacia (46' Shaw); McTominay (59' Casemiro), Eriksen; Antony, Bruno Fernandes, Sancho (70' Fred); Rashford (59' Martial).

Arbitro: Oliver

Ammoniti: Dalot, Malacia, Fernandes

Espulsi: -

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0