Serviva una vittoria all’Italia per partire forte nel cammino di qualificazione che conduce ai Campionati del Mondo del 2022 e la vittoria è arrivata allo stadio Ennio Tardini di Parma contro l’Irlanda del Nord.
Roberto Mancini, intervistato ai microfoni Rai dopo il triplice fischio finale della sfida, si è detto soddisfatto di quanto fatto vedere dalla sua squadra.
“Abbiamo giocato un ottimo primo tempo e avremmo anche potuto segnare di più. Nella ripresa si poteva fare meglio e la analizzeremo sicuramente. Abbiamo fatto girare palla con minor velocità, forse siamo stati frenati dalla stanchezza contro un avversario molto fisico. Dopo cinque mesi ci può stare”.
Il commissario tecnico Azzurro si è soffermato sulle prestazioni di alcuni singoli.
“Sia Pellegrini che Locatelli hanno fatto un’ottima partita e siamo contenti, contro un avversario complicato da affrontare perché si chiude per poi ripartire. Immobile ha ritrovato il goal e per un attaccante è fondamentale segnare. Poteva fare anche più goal, ma siamo felici per lui”.
Mancini ha parlato anche di aspetti più tecnici.
“Noi dobbiamo costruire dal basso, ma se si è pressati si può anche alzare il pallone, anche perché ci consente di avere la giocata su Immobile”.
La vittoria dell’Italia è arrivata in un momento nel quale il calcio italiano piange la morte del giocatore della Primavera della Lazio Daniel Guerini.
"E’ un tragedia immane, una di quelle cose che non dovrebbero mai accadere. Noi tutti ci stringiamo ai suoi familiari”.
Anche Leonardo Bonucci, alla sua centesima presenza in Azzurro, ha commentato la vittoria dell’Italia.
“Non abbiamo subito goal, ma dobbiamo migliorare perché abbiamo fatto alcuni errori a livello tecnico. C’è entusiasmo e voglia di mettere in difficoltà gli avversari, oltre che di sacrificarci quando si perde il pallone. Con questo spirito si può andare lontano. C’è tanto del lavoro del commissario tecnico e del suo staff, oltre che la disponibilità dei giocatori”.
Il centrale della Juventus è uno dei veterani del gruppo.
“La Svezia fa ancora male, quella è una ferità che resterà. Anche da lì prendiamo la rabbia per riportare l’Italia dove merita. Dedichiamo questi risultati ai tifosi perché stanno soffrendo. Vedere uno stadio vuoto non è bello, speriamo che possano tornare agli Europei. Dedichiamo questo successo a chi sta vivendo momenti difficili durante la pandemia”.
