Azzurro brillante. Se contro San Marino poteva essere un riscaldamento, l'amichevole tra Italia e Repubblica Ceca era la 'prova generale', per usare un gergo teatrale. A una settimana dall'inizio di Euro 2020, gli azzurri hanno consolidato ancora di più le certezze costruite negli ultimi tre anni. Ovvero, dall'arrivo del CT Roberto Mancini.
Il saggio Insigne - fresco di trentesimo compleanno - lo ha detto: la consapevolezza c'è, ora. L'Europeo inizia tra 7 giorni e l'Italia vuole viverselo partita per partita, senza fare previsioni o porsi limiti. Intanto, una certezza c'è. Anzi, in realtà più di una. Probabilmente sono dieci undicesimi.
Prova generale, anche di formazione. La linea davanti a Donnarumma andava solo testata per verificare l'affiatamento con i terzini, visto che Bonucci e Chiellini dopo 10 anni insieme nel club si conoscono come le loro tasche. Florenzi e Spinazzola prendono i tempi di salita e discesa. E funzionano.
A centrocampo, l'unico punto interrogativo. Barella e Jorginho sono essenziali, Verratti è il plus che può garantire il salto di qualità. Le sue condizioni sono l'unica incertezza. In ogni caso, Manuel Locatelli ha certificato di poter essere un vice affidabile, pur senza i lampi di genio del gufetto del PSG.
GettyAnche i tre d'attacco sembrano già delineati. Con Insigne punto fermo sulla corsia mancina, ballottaggi probabilmente perenni tra Chiesa e Berardi a destra e tra Belotti e Immobile al centro si potrebbero risolvere in favore dei secondi.
D'altronde, l'esterno del Sassuolo quando veste l'azzurro ha una vena realizzativa da vero 'nove'. 5 goal nelle ultime 6 partite con l'Italia e un vantaggio nei confronti di Chiesa, probabilmente anche più abile rispetto a lui a partita in corso. E Immobile guadagna vantaggio su Belotti grazie al suo goal e soprattutto all'intesa brillante con l'amico Insigne.
L'Italia è fatta, nella testa di Mancini. L'Italia ha le idee chiare, ha fiducia, ha consapevolezza. Arriva a Euro 2020 nel migliore dei modi, con 27 partite consecutive senza mai perdere. Con un CT imbattuto. Con 8 vittorie in fila senza mai subire goal. Ora il passo in avanti: replicarsi anche sul grande palcoscenico. L'Olimpico, finalmente con il pubblicol, è pronto allo show.
