Che Mauro Icardi fosse fuori dal progetto Inter di Antonio Conte si sapeva già. Nella giornata di sabato è però arrivata la conferma, con l'attaccante argentino che ha lasciato il ritiro di Lugano per tornare a Milano dove si allenerà da solo, guardando invece i suoi compagni partire per la tourneè in Asia.
Serie A, Serie B, Liga, Ligue 1 e tanto altro: segui il calcio su DAZNA dargli il benservito è stato anche il nuovo capitano della squadra Samir Handanovic, intervenuto in conferenza stampa in Svizzera.
"La società è stata chiara, non si deve dire altro. Icardi e Nainggolan sono con noi e si allenano, ma per quanto riguarda le altre questioni parlano con la società. Serve disciplina, il fatto che sei un grande giocatore non significa che puoi fare quello che vuoi".
Si conclude in questo modo la sua avventura in nerazzurro, cominciata nell'estate del 2013 quando arrivò dalla Sampdoria. Il divorzio vero e proprio si è materializzato però nel corso della stagione 2018-2019, con la decisione di non giocare ed allenarsi per due mesi dopo il ritiro della fascia di capitano.
Ad Icardi ed al suo procuratore, ossia la moglie Wanda Nara (che però pare abbia deciso di farsi affiancare da un altro soggetto in questo periodo così delicato), spetterà quindi trovare una nuova sistemazione, che possa però soddisfare anche le richieste economiche da parte dell'Inter.
C'è però un'altra ipotesi, secondo Repubblica paventata dal giocatore a caldo dopo la delusione per essere stato escluso anche dal ritiro: ossia quella di restare comunque fino al 2021 in nerazzurro e percepire comunque lo stipendio.
"Io sto qua due anni, prendo lo stipendio e non mi muovo".
A prescindere da questa ipotesi nei suoi confronti continuano ad essere effettivi gli interessamenti sia da parte della Juventus che da parte del Napoli, con una preferenza del giocatore per la sponda bianconera.
La Vecchia Signora si muoverà però solamente dopo aver sfoltito il proprio reparto d'attacco, attualmente pieno vista la presenza del rientrante Higuain. Nell'eventualità pare sia disposta a mettere sul piatto 40 milioni di euro: una cifra lontana da quella che invece l'Inter pensa di poter strappare, ossia circa 60 milioni di euro.




