Una notte da incubo. Una notte da dimenticare al più presto. Il 2022 del Leicester si chiude con una sconfitta ad Anfield contro il Liverpool, vittorioso 2-1 in rimonta.
Ci può stare? Assolutamente sì. Ma il modo in cui è maturato il ko sul campo dei Reds toglierà sicuramente il sonno a Brendan Rodgers, ma soprattutto lo leverà a Wout Faes.
Il difensore belga, infatti, è stato suo malgrado protagonista della serata che ha donato nuova linfa alla classifica della squadra di Jurgen Klopp, e che parallelamente è costata la seconda sconfitta di fila al Leicester. Ma procediamo con ordine.
Dopo il vantaggio lampo delle 'Foxes', targato Dewsbury-Hall dopo soli quattro minuti, il Liverpool ha acciuffato il pari a sette minuti dall'intervallo. Come? Proprio grazie ad una sfortunata autorete di Faes.
Su un cross apparentemente innocuo dalla destra da parte di Alexander-Arnold, il classe 1998 è intervenuto in spaccata sulla sfera, imprimendole un'incredibile traiettoria che ha finito per scavalcare il portiere Ward beffandolo con una parabola imparabile.
Finita qui? Assolutamente no, perché prima dell'intervallo il copione si è riproposto con una dinamica se possibile ancora più clamorosa: Darwin Nunez, lanciato a rete, ha superato il portiere ospite con un delizioso colpo sotto, ma la sfera ha prima colpito il palo e poi è andata ad impattare sulla figura di Faes che - per la seconda volta - ha involontariamente spinto la sfera nella propria porta per il 2-1 finale. Roba da non credere.



