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Dany Mota CarvalhoInstagram

L'affermazione di Dany Mota: uomo copertina del Monza promosso in A

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Nella notte dalle mille emozioni e capovolgimenti di fronte, il Monza festeggia in quel di Pisa la prima storica promozione in Serie A.

Il progetto targato dal duo Berlusconi-Galliani tocca dunque il punto di massimo splendore, dopo aver rilevato il club nel settembre del 2018 quando i brianzoli giocavano ancora in Serie C.

Da quel momento, una scalata inesorabile, fatta di avvicendamenti in panchina e di giocatori che gradualmente hanno sempre contribuito ad alzare l'asticella fino al fresco sigillo in terra toscana, valso il salto in massima serie.

Tra gli uomini copertina capaci di rubare la scena in questa annata 2021/2022, una menzione speciale la merita Dany Mota, attaccante portoghese che con i suoi 12 goal e 5 assist in 32 partite - tra regular season e playoff - ha spinto i lombardi verso il traguardo.

Un percorso di crescita decisamente inusuale il suo, avviatosi in Lussemburgo, dove effettivamente è nato e dove ha mosso i primi passi a livello di carriera con il Petange in Éirepromotioun. L'equivalente della nostra Serie B, per intenderci.

A soli 16 anni, invece, arriva l'esordio in massima serie prima della grande chiamata: mittente, il Belpaese. A mettere gli occhi su di lui, infatti, c'è la Virtus Entella convinta a schiudergli le porte del calcio nostrano.

Il piano dal quale partire è ovviamente il secondo, ossia quello della B, e nel triennio 2015-2018 mette comunque insieme una manciata di presenze e il primo goal nostrano.

Nel gennaio del 2018, però. saluta temporaneamente l'Entella e passa in prestito alla Primavera del Sassuolo, in cerca di minuti e continuità d'impiego. Una mossa che da subito i suoi frutti perché il classe 1999 si mette in luce sulla vetrina giovanile per eccellenza, il Torneo di Viareggio, dove segna 5 goal in 4 partite. Al termine dei mesi in quel di Reggio Emilia, le gioie personali saranno 13 in 18 partite.

Morale della favola, il ragazzo è pronto per fare rientro alla base Entella che, nel frattempo, è chiamata ad un processo di ricostruzione dopo la retrocessione in Serie C.

E sul palcoscenio della terza serie italiana, l'attaccante lusitano si scatena: segna 12 goal e contribuisce all'immediata promozione dei liguri. I 'Diavoli Neri' ritrovano subito il contesto cadetto, ma non lui. Non Dany Mota che, pochi mesi dopo, cede alla corte della Juventus e viene inserito nella rosa della formazione Under 23.

Di conseguenza, altro giro e altro banco di prova in C con i colori bianconeri addosso: con la formazione zebrata mostra sin da subito di avere le carte in regola per poter emergere confermando la propria spiccata confidenza con il goal - 7 in 20 gare - e rispondendo presente alle prime convocazioni con l'Under 21 portoghese dove in più di un'occasione viene preferito all'asso milanista Rafael Leao.

mota carvalhoGetty Images

Il 20 gennaio del 2020, però, si sfila anche la casacca zebrata viene ceduto in prestito al Monza che - grazie al conseguente salto dalla C alla B - fa sfociare l'accordo in un trasferimento a titolo definitivo.

Dany Mota, dunque, diventa a tutti gli effetti la nuova pedina dello scacchiere offensivo del team brianzolo. Una scelta lungimirante e ripagata a suon di prestazioni e, soprattutto, di goal: 2 in Serie C, e 19 complessivi nel biennio in Serie B che ha poi condotto al balzo tra i grandi.

Goal e prestazioni di spessore lo hanno consacrato prima in C e successivamente tra i cadetti. Il prossimo step sarà quello della Serie A, dove il 23enne di Niederkorn è chiamato a confermare quel bagaglio di qualità ammirate nelle categorie inferiori.

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