Il 2022 di Keita Baldé rimarrà per sempre agrodolce: all'inizio dell'anno ha conquistato la Coppa d'Africa con il Senegal, alzando un trofeo storico in Camerun battendo l'Egitto in finale. Pochi mesi dopo, però, aveva il viso coperto dalla maglia del Cagliari, dopo la certezza della retrocessione in Serie B.
Il suo talento, comunque, è sempre rimasto indiscusso: spesso frenato dagli infortuni, rimane nella memoria di tutti la sua avventura alla Lazio, brava a prelevarlo dalle giovanili del Barcellona.
Trasferitosi al Monaco, poi, la sua costanza è venuta meno: le esperienze all'Inter e alla Sampdoria non hanno cambiato le cose, così come quella in Sardegna.
Proprio in rossoblù 3 goal in 26 presenze nello scorso campionato che sono valsi 3 punti contro Lazio, Venezia e Sassuolo: tutto vano, considerato l'epilogo.
Lasciato il Cagliari a fine stagione Keita Baldé è finito tra gli svincolati, ma solo per qualche settimana: perché il giocatore senegalese ha già una nuova squadra.
Lo Spartak Mosca ha ufficializzato l'arrivo dell'attaccante classe 1995, che ha firmato un contratto triennale con i russi.
Proprio la Russia sarà, da professionista, il suo terzo Paese calcistico (escludendo la Spagna, ai tempi delle giovanili del Barça): e, soprattutto, si tratta di una scelta importante.
Nel 2014 è stato inserito nella lista stilata da Don Balòn dei migliori giocatori nati dopo il 1993: col tempo, però, le premesse hanno lasciato spazio alla realtà. Può ancora dire la sua, sovvertendo i pronostici non proprio lusinghieri.
Proverà a farlo allo Spartak Mosca, senza competizioni europee (si parlava di club in Turchia e in Spagna) per le note vicende legate al conflitto tra Russia e Ucraina: insomma, una sfida difficile, l'ennesima della carriera di Keita Baldé.
