La Juventus soffre ma vince contro il Ferencvaros, vincendo 2-1 grazie alla rete finale di Alvaro Morata. Ferencvaros comunque migliore rispetto all'andata, capace anche di far spaventare la Vecchia Signora con il goal iniziale di Uzuni.
Andrea Pirlo nel post-partita ha raccontato l'andamento del match ai microfoni di 'Sky Sport'.
"L'obiettivo era quello di entrare in campo con un altro atteggiamento. Ma si sa, quando si giocano queste partite apparentemente semplici, può subentrare un po' di superficialità. Non abbiamo fatto una prima pressione forte come avevamo preparato, ma è normale dopo tante partite che possa mancare un po' di intensità".
Nel secondo tempo Pirlo ha gettato nella mischia cinque giocatori, tre tutti in una olta dopo un'ora di gioco. Ma dei giocatori subentrati solo Morata ha inciso.
"Mi aspettavo di più dai cambi, ma era una partita che si era fatta difficile ed il ritmo della palla era lento. Per il Ferencvaros era più semplice quindi scalare da destra a sinistra e difendersi".
Su alcune prestazioni individuali, Pirlo elogia solo De Ligt, tra i migliori in campo oggi.
"De Ligt per noi è un ritorno importante, si tratta praticamente di un capitano a 20 anni. Lo aspettavam da tempo. Ci permette di essere più aggressivi e tiene la squadra corta. Arthur? Oggi si è intestardito a portare troppo la palla, oggi bisognava di più aprire il gioco. Ma sta crescendo a livello fisico in generale. Dybala non ha fatto benissimo, viene da un periodo di inattività ma è in crescita. Deve ritrovare la forma migliore anche durante gli allenamenti".


