Se due indizi sono una coincidenza, tre indizi rappresentano una prova: questa massima di Agatha Christie è perfetta per spiegare le gerarchie in essere in casa Torino, relativamente al ruolo di portiere titolare.
Un mese fa, Vanja Milinkovic-Savic ha rimediato una distrazione capsulare del primo dito della mano sinistra che non gli ha permesso di difendere i pali contro Bologna e Inter: nelle due circostanze è toccato al portiere di riserva Etrit Berisha, confermato anche nella successiva trasferta del 'Ferraris' contro il Genoa.
Una decisione che aveva alimentato parecchi dubbi, vista la presenza in panchina di Milinkovic-Savic, ristabilitosi dall'infortunio: punti interrogativi spazzati definitivamente via da Ivan Juric nella conferenza stampa tenuta alla vigilia di Salernitana-Torino.
"Milinkovic-Savic si è comportato benissimo per un ampio periodo, poi ha avuto un calo che è sempre da mettere in preventivo. Poi ha giocato Berisha che ha incappato in un errore-non errore a Genova, ma contro Bologna e Inter ha fatto bene: la mia intenzione è continuare con lui".
A Salerno toccherà dunque ancora a Berisha, reduce anche dai 90 minuti giocati con la maglia dell'Albania nell'amichevole persa per 2-1 al cospetto della Spagna.
