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Isaac Lihadji GFXGetty/Goal

Isaac Lihadji, il talento del Marsiglia che fa gola a mezza Europa

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Da circa tre anni, quello che possiamo definire 'effetto Jadon Sancho' comincia ad essere sempre più diffuso nel mondo del calcio. In buona sostanza: tanti giovanissimi calciatori pensano di lasciare la squadra che li ha cresciuti, già prima dei 18 anni, a fronte di trasferimenti quasi a parametro zero. Come sussecce più o meno con la cessione di Sancho dal Manchester City al Borussia Dortmund.

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E questo è quello che potrebbe succedere anche ad Isaac Lihadji ed il Marsiglia. Il calciatore 17enne, dopo alcune controversie con il club francese, potrebbe lasciare la squadra proprio al termine di questa stagione, senza rinnovare il suo attuale contratto e lasciando il Marsiglia a parametro zero. Sarebbe una grossa perdita economica per lo storico club francese.

Nato a Marsiglia, il padre di Lihadji è morto quando il ragazzo aveva solo 9 anni. La sua carriera nel mondo del calcio è nata con il Septemes-les-Vallons, un piccolo club noto al grande calcio per aver avuto tra le proprie fila, per poco tempo, un giovanissimo Zinedine Zidane.

"Non aveva una squadra, nessuna squadra. A quel tempo, non era niente fuori dall'ordinario, giocava esattamente come gli altri. Quindi, grazie al nostro allenamento, è cresciuto e si è rivelato nel tempo. Si è distinto abbastanza rapidamente nel grande calcio, ma all'inizio non mostrava tutto. Soltano in seguito è esploso".

Questo è quello che ha dichiarato recentemente il presidente del Septemes, Salah Nasri, ai microfoni di 'Actufoot'.

Mentre era lì al Septemes, è stato seguito da vicino dal Barcellona, ​​che lo ha persino messo alla prova durante una sessione di coaching durante le vacanze scolastiche. Stava per lasciare il sud della Francia con la Catalogna, prima di subire un grave infortunio nel 2013. Questo il racconto di quell'accaduto sempre di Salah Nasri.

"Lui sognava di giocare per il Barcellona, si mise a piangere quando saltò il trasferimento ma noi cercammo di incoraggiarlo. Gli dissi che era solo questione di tempo, vista la sua determinazione. Il suo obiettio è chiaro, Isaac vuole giocare in uno dei primi tre club al mondo".

Con il passare del tempo, ripresa la migliore forma fisica, Lihadji cominciò ad impressionare tutti al Marsiglia. Fu soprattutto André Villas-Boas a restare sorpreso del suo talento, fino a farlo debuttare in prima squadra il 24 settembre 2019, giocando i minuti finali della partita contro il Dijon. Due settimane dopo Villas-Boas gli concesse altro spazio contro l'Amiens.

"So di essere stato atteso con impazienza, ma devi stare attento a non superare te stesso nel percorso di crescita. Farà tutto quello che sarà necessario per rendere le persone orgogliose. Villas-Boas mi ha dato tanti consigli e diventare un giocatore chiave per il Marsiglia è il mio obiettivo".

Queste le frasi che Lihadji rilasciòa 'L'Equipe' dopo il suo debutto in prima squadra.

Isaac Lihadji Marseille 2019-20Getty Images

Da questo momento in poi la sua carriera è esplosa. Ha partecipato con la Francia ai Mondiali Under 17, guidando la selezione transalpina in semifinale con tre goal e due assist.

Dopo una prima parte di stagione così, però, si ci aspettava di più nella seconda parte, ovvero da Natale in poi, ma Lihadji da quel momento non ha più messo piede in campo ed il motivo non c'entra nulla con le sue doti tecniche o tattiche.

Proprio dopo il ritorno dal Mondiale, il giovane francese ha cominciato a parlare del rinnovo contrattuale con il Marsiglia, senza però trovare mai un accordo. Una situazione che, come ammise Villas-Boas il 24 novembre, ha complicato il suo rapporto con il calcio giocato in quella fase della stagione.

"Sto aspettando la firma sul contratto prima di far giocare Lihadji. So che ci sono stati problemi, quindi io faccio l'interesse del club. Che vantaggio avremmo noi dal far giocatore un giocatore che da qui a poco potrebbe giocare per il Monaco o per il PSG".

Isaac Lihadji GFXGetty/Goal

E Isaac Lihadji non si è mai più visto con la maglia del Marsiglia in campo, perché quella firma non è mai arrivata. A gennaio infatti sembra essersi conclusa del tutto, in maniera negativa, la trattativa per il rinnovo con il Marsiglia. Da questo momento in poi il giovane francese può firmare con qualsiasi squadra a parametro zero.

"La nostra volontà oggi è quella di mettere l'accademia completamente al centro della nostra strategia e di far capire a un giovane di 16 o 17 anni che ha una straordinaria possibilità di giocare e indossare i colori di OM".

Jacques-Henri Eyraud, presidente del Marsiglia, si è dimostrato molto chiaro sulla strategia del settore giovanile del Marsiglia, ai microfoni di 'RMC'. Prima di lanciare una frecciatina a Lihadji.

"Voglio quindi che questi giovani mostrino il loro desiderio, la loro determinazione, il loro riconoscimento, il rispetto per questo club e la maglia che indossano. Senza questi criteri, non ci può essere futuro all'Olympique Marsiglia".

Manchester United, Arsenal, Borussia Dortmund, Tottenham e Lille sono state tutte accostate al classe 2002 del Marsiglia. Ci sono state negli ultimi mesi anche voci riguardanti un possibile ritorno del Barcellona sul giocatore che sei anni fa furono già molto vicini ad acquistare.

Qualsiasi club acquisterà Lihadji, potrà contare su un giocatore dal talento speciale; ma si dovrà guardare bene anche dalla voglia di questo tipo di calciatori di compiere velocemente i salti in avanti nella propria carriera, senza una grande attitudine al saper aspettare. Proprio quello che viene definito, oggi, come 'effetto Jadon Sancho'...

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