L'Inter batte anche l'Udinese, vince così la terza partita consecutiva e vola da sola in vetta alla Serie A a +2 sulla Juventus. Il tutto in attesa di Torino-Lecce, con i granata che in caso di vittoria lunedì sera raggiungerebbero i nerazzurri.
Con DAZN rived Inter-Udinese ON DEMANDAntonio Conte, intervistato da 'DAZN' al termine della gara, festeggia la vittoria.
"Ci sarà da lottare ogni partita. Oggi ho fatto i complimenti ai ragazzi perché sapevo che era difficile contro una squadra forte, con giocatori forti fisicamente. Avere preso tre punti è stato importante e penso che li abbiamo meritati. Ai ragazzi ho detto che molte squadre contro di noi faranno una gara difensiva".
Il tecnico frena però frena l'entusiasmo dell'ambiente per il primo posto in solitaria.
"L'Udinese è riuscita a rimanere in partita sempre, noi potevamo essere più cinici, invece abbiamo rischiato fino alla fine. Leggo troppe fesserie, noi dobbiamo lottare e non dobbiamo pensare a niente. Siamo partiti bene ma nessuno ci ha regalato niente. Non dobbiamo farci prendere da facili entusiasmi. Vogliamo essere una squadra rognosa. Il livello del campionato si è alzato a livello qualitativo".
La strada per la sua Inter insomma, secondo Antonio Conte, è ancora molto lunga.
"Martedì c'è un'altra battaglia in Champions e poi ci aspetta il Derby. Abbiamo 7 partite in 23 giorni e tutti dovranno dire la loro. Ho avuto risposte positive da Gagliardini, ho preferito togliere Barella perché era ammonito ma anche Nicolò ha fatto bene. Godin? Sono contento".
Infine Conte non esclude di poter utilizzare il tridente in futuro.
"La cosa positiva è essere riusciti a lavorare su un altro sistema di gioco, questo è positivo. Più conoscenze hanno i calciatori, più si è imprevedibili e si hanno possibilità di cambiare. Sanchez è un giocatore costruttivo, noi dobbiamo fare cose nuove e oggi abbiamo una soluzione alternativa al 3-5-2".




