Ha vinto gli Europei 2020, insieme alla Nazionale azzurra. Scelto al posto di Cragno, Alex Meret ha ottenuto il primo grande alloro della sua carriera, in attesa di provare a conquistare un grande trofeo con il Napoli, squadra di cui è titolare. Ora, però, deve fare i conti con un k.o non proprio di poco conto.
Durante la pausa delle Nazionali di settembre, infatti, Meret ha rimediato un infortunio che lo terrà fuori dalle convocazioni di Spalletti, tecnico del Napoli, per un po' di tempo. Dentro dunque Ospina, anche lui non al meglio, ma recuperato, per fine estate e inizio autunno.
L'INFORTUNIO DI MERET
L'ex portiere della SPAL ha rimediato un problema alle vertebre a inizio settembre, che lo ha costretto a salutare la Nazionale per le sfide contro Svizzera, Bulgaria e Lituania:
"Alex Meret, che ha raggiunto il ritiro della nazionale domenica sera dopo la gara Genoa-Napoli, si è sottoposto oggi a esami strumentali che hanno evidenziato la frattura dell’apofisi trasversa di sinistra della terza e quarta vertebra lombare. Il calciatore farà rientro a Napoli venerdì mattina per continuare l’iter riabilitativo".
Stop di circa un mese per Meret, a meno di sorprese in positivo o in negativo.
QUALI PARTITE SALTA MERET
Dopo aver detto addio alle tre gare di qualificazione al Mondiale, dove non sarebbe comunque sceso in campo in qualità di riserva, Meret non sarà a disposizione di Spalletti per gli impegni di Serie A ed Europa League.
Out nel big match contro la Juventus, forfait anche per la trasferta continentale contro il Leicester, ma anche per le due trasferte consecutive contro Udinese e Sampdoria, per il confronto interno contro il Cagliari e l'esordio stagionale europeo contro lo Spartak Mosca allo Stadio Maradona.
QUANDO TORNA MERET?
Il Napoli proverà a non forzare il ritorno di Meret, considerando un secondo di grande affidamento come Ospina. Difficile che il portiere titolare possa esserci per la gara contro la Fiorentina del tre ottobre, più probabile il ritorno in campo al meglio il 17 dello stesso mese dopo la sosta, contro il Torino.


