Quella di lanciare oggetti in campo in forma di protesta o per intimidire gli avversari è purtroppo una bruttissima abitudine che hanno molti tifosi di ogni parte del globo.
Nel corso degli ultimi anni, spesso si è assistito a situazioni incredibili e una delle più famose resta certamente quella legata al al Clasico del 2002, quando i tifosi del Barcellona scagliarono contro Figo, reo di essere trasferito agli acerrimi rivali del Real Madrid, una testa di maiale.
A distanza di anni da quell’increscioso episodio, in Danimarca si è verificato un qualcosa di simile e, se è possibile, ancor più ripugnante. In occasione della sfida di campionato tra il Brondby ed il Copenhaghen, alcuni tifosi hanno gettato in campo addirittura dei topi morti.
Il tutto è avvenuto quando Augustinsson si è avvicinato alla bandierina per battere un calcio d’angolo. Il giocatore svedese, nel veder cadere ai suoi piedi un ratto morto, ovviamente si è fermato stupefatto, la cosa però non si è fermata lì visto che i ‘tifosi’ del Brondby, approfittando della pochissima distanza tra terreno di gioco e spalti, ne hanno lanciati altri.
Lo stesso Augustinsson ed il compagno di squadra Verbic, hanno poi allontanato i ratti con dei calci, prima che uno steward li spostaste definitivamente dietro i cartelloni pubblicitari.
