Il rientro in Italia - al Milan - di Zlatan Ibrahimovic rende il derby ancora più affascinante. Domenica sera lo svedese ritroverà l'Inter 8anni dopo l'ultima volta, rinnovando una rivalità sempre molto accesa con i tifosi nerazzurri.
I primi forti segnali di rottura con il popolo interista arrivano nel 2009, quando in un match di campionato contro la Lazio, decisivo per la conquista dello Scudetto, lo svedese va a segno dopo aver ricevuto qualche fischio e scarica tutta la sua rabbia con un dito al naso per zittire la curva e poi con la stessa mano protesa in un gestaccio.

E' solo il preludio all'addio del fuoriclasse di Malmo, ceduto la successiva estate al Barcellona, dove verrà eliminato in semifinale di Champions League proprio per mano dei suoi ex compagni.
In Cataogna Ibra resterà solo un anno, per poi tornare in Serie A nel club che gli interisti probabilmente meno avrebbero voluto: il Milan. Dal 2010 al 2012, in maglia rossonera, per lo svedese 4 derby giocati e 4 goal realizzati alla sua vecchia squadra prima del trasferimento al PSG.
La prima rete rifilata ai nerazzurri arriva il 14 novembre 2010, in un Inter-Milan terminato 0-1 grazie ad un suo rigore per fallo del grande rivale Marco Materazzi.

Poi il timbro in Supercoppa Italiana, nel 2-1 con cui il Diavolo a Pechino il 6 agosto 2011 alza il trofeo: in quell'occasione, Ibrahimovic guidò la rimonta entrando nel tabellino marcatori insieme a Kevin-Prince Boateng in risposta al momentaneo vantaggio di Sneijder.
Infine una doppietta in Inter-Milan 4-2 del 6 maggio 2012, con tanto di battibecco con Julio Cesar al momento del penalty calciato e segnato da Zlatan. Il portiere brasiliano prova a deconcentrare l'ex compagno, il quale mantiene i nervi saldi e dal dischetto non sbaglia. L'altro derby giocato da Ibrahimovic con la divisa rossonera è Milan-Inter del 15 gennaio 2012, finita 0-1.
L'attesa per il grande incontro-scontro sale, vissuta in maniera per nulla indifferente dal popolo nerazzurro: non a caso il 26 gennaio, in occasione di Inter-Cagliari, dalla Curva Nord si levano cori offensivi nei confronti del grande ex costati una multa al club di Suning. Luci a San Siro, Ibra ritrova il passato.




