NOME: HOUSSEM AOUAR
DATA DI NASCITA: 30 GIUGNO 1998
RUOLO: CENTROCAMPISTA
NAZIONALITA: FRANCIA
SQUADRA: OLYMPIQUE LIONE
SUBITO AL TOP
Entrato a 11 anni nel settore giovanile del Lione, che sa sempre riconoscere un potenziale fenomeno, Aouar ci ha messo poco tempo a diventare uno dei pezzi pregiati dell'accademia. Nel 2015 il Lione vince il campionato Under 17 grazie al suo straordinario rendimento, caratterizzato da 25 goal e 16 assist.
Su Aouar hanno cominciato a mettere gli occhi club di Premier, Arsenal e Liverpool su tutti, ed per questo motivo che nel gennaio 2017 il Lione ha deciso di blindarlo con un contratto da pro in scadenza nel 2020. Nella scorsa stagione, il tecnico Genesio lo ha fatto esordio in Ligue 1 ed in Europa League, dove ha anche trovato il goal nel 7-1 rifilato all'AZ al Parc OL.
Quest'anno, complici gli addii di Tolisso e Lacazette, Aouar è diventato la prima alternativa ai titolari e contro il Dijon (lo scorso settembre) è stato schierato per la prima volta dall'inizio in un match di Ligue 1, ripagando la fiducia di Genesio con un gran goal e una prestazione da applausi.
Il suo minutaggio è radicalmente aumentato, così come la qualità delle sue prestazione: in Europa League, contro l'Everton, è arrivato un altro goal ma è ad Amiens che Aouar si è preso per la prima volta la squadra sulle spalle, segnando una fantastica doppietta (la prima in carriera) nel giro di dieci minuti.
Ha preso in eredità il numero 8 di Tolisso ed è pronto a seguirne le orme, anche perché le caratteristiche di Aouar sono simili a quelle dell'attuale giocatore del Bayern.
ISTINTO DA BOMBER, PIEDI DA REGISTA
Un po' Tolisso, un po' Fekir, Aouar è quello che potenzialmente può essere definito come un giocatore totale. Nasce come trequartista, ma può essere utilizzato praticamente ovunque in mezzo al campo e ha le caratteristiche per giocare anche come esterno in un tridente offensivo.
Best-of Aouar vs Dijon
— OL’acazette 🇦🇶 (@AtalantOL) 24 settembre 2017
Désolé pour la qualité, y'a pas toutes les actions parce que j'ai trouvé un vieux lien y'avait rien d'autre pic.twitter.com/mUtPNxkeur
"Ho una buona visione di gioco, qualità tecnica e sono un finto-lento. Sono stato accusato di non essere combattivo, sono un giocatore elegante non da contrasto fisico, ma so che devo lavorare su questo per migliorarmi" . Aouar si descrive così e ha l'umiltà per capire che deve ancora lavorare molto per sgrezzarsi e diventare un fattore per il Lione.
Vede la porta come un attaccante e ha la visione di gioco del regista, oltre che doti tecniche non indifferenti. A volte si perde in qualche dribbling di troppo, rallentando l'azione, ma ha ancora tutto il tempo per lavorare sulla praticità piuttosto che sula bella giocata. Per avere 19 anni, colpisce la sua abilità di giocare il pallone a testa alta, con grande personalità ed eleganza.
Deve smaliziarsi, diventare più cattivo ed per questo che attualmente la sua collocazione migliore è sulla trequarti, dove una palla persa fa meno male rispetto al centro del campo. “Zidane è il mio modello - ha svelato Aouar - grazie alla sua carriera, il suo carattere, il suo modo di giocare e di muoversi, la sua naturale eleganza.
Del Lione mi piace Grenier per la sua abilità tecnica e per il modo di stare in campo. E’ un grande amico, spesso scambio delle parole con lui, mi aiuta spesso e mi dà un sacco di consigli". Aouar sta ancora studiando, ma i primi esami li ha già brillantemente superati. L'obiettivo è lasciare la scuola di Lione da top player.