Qualcuno direbbe "e dove sta la novità?": non c'è, vista la stagione. Rasmus Hojlund continua a segnare e convincere. Anzi, di più: "spacca" le partite, e non solo quelle disputate con l'Atalanta. Ha fatto lo stesso con quella tra la sua Danimarca e la Finlandia.
La sua "prima" da titolare con la maglia danese: con assoluta naturalezza. E qui tocca riepilogare le reti: sì, al plurale. Messe a segno tra i due tempi.
La prima è da attaccante puro, vero: ma anche moderno. Ricorda le movenze di un centravanti norvegese che gioca, attualmente, con il Manchester City. Un certo Erling Haaland: sì, il modello a cui è stato spesso paragonato.
Cross dalla destra di Bah, spaccata in anticipo e via, Hradecky spiazzato al Parken Stadium di Copenhagen per l'1-0.
Il secondo arriva "di forza": batti e ribatti in area di rigore con Hojlund che sostanzialmente si lancia in tuffo e di testa insacca: 2-1 (vista la rete, in mezzo di Antman.
Il terzo è più "comodo": stop di petto e mancino dritto all'angolino: tripletta all'esordio da titolare. Aveva giocato altre due partite prima della serata del Parken, contro Croazia e Francia in Nations League. Questa contro la Finlandia non la scorderà.
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