Scoppia il caso Antoine Griezmann dopo l'ufficialità dell'acquisto da parte del Barcellona: l'Atletico Madrid non ci sta e rivendica un accordo precedente tra le parti, quando la clausola di rescissione non era ancora stata abbassata da 200 a 120 milioni.
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Questo il comunicato ufficiale dei Colchoneros subito dopo l'annuncio blaugrana:
"Antoine Griezmann, rappresentato dal suo avvocato, si è recato nella sede della Liga per rescindere in maniera unilaterale il contratto che vincola il giocatore all'Atletico Madrid, avendo depositato il Barcellona per nome e per conto del giocatore la quantità di 120 milioni di euro. L'Atletico Madrid considera la quantità depositata insufficiente per far fronte alla sua clausola rescissoria, posto che è ovvio che il compromesso tra il giocatore e il Barcellona si è chiuso prima che la citata clausola si riducesse da 200 a 120 milioni di euro"
La clausola rescissoria di Griezmann è stata abbassata da 200 milioni a 120 l'1 luglio, l'Atletico Madrid ricorda che lo stesso giocatore aveva annunciato che si sarebbe svincolato lo scorso 14 maggio:
Precedente anche alla data nella quale si è prodotta la modifica della clausola è la comunicazione che il giocatore ha fatto il 14 maggio, annunciando di svincolarsi dal club. L'Atletico Madrid crede che l'estinzione del contratto si è verificata prima della fine della scorsa stagione per fatti, atti e manifestazioni realizzate dal giocatore e per questo ha iniziato già i procedimenti che ha considerato opportuni per difendere i propri diritti e interessi legittimi".
Il club della capitale chiede dunque ufficialmente il pagamento di 200 milioni di euro invece dei 120 già versati dai catalani: si attende ora la risposta dei campioni di Spagna per quello che potrebbe diventare un caso delicatissimo di mercato.
