Il ko di Torino ha accentuato i problemi di una Roma sempre più lontana dal quarto posto: giallorossi ancora in corsa in Europa League dove affronteranno il Manchester United in semifinale, a questo punto unica possibilità per qualificarsi alla massima competizione continentale.
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo contro l'Atalanta, Paulo Fonseca ha parlato del tema del momento, ovviamente la Superlega, contro cui la Roma ha preso posizione con un comunicato emesso nella giornata di martedì.
"Sono contrario come quasi tutti gli allenatori. Sono felice di far parte del mondo del calcio, abbiamo dimostrato che i soldi non sono importanti: contano i tifosi, i calciatori e gli allenatori. Sono totalmente contrario alla Superlega e la posizione della Roma mi rende orgoglioso".
I bilanci si faranno a fine stagione, ma la delusione è comunque palpabile.
"Non sono soddisfatto, potevamo sicuramente fare di più. Ma ora non è tempo di bilanci".
Mkhitaryan e Veretout hanno ormai recuperato dai rispettivi infortuni, ma serve pazienza.
"Stanno bene. Era normale che nelle prime gare dopo il rientro non fossero nelle condizioni migliori, ma hanno bisogno di giocare e credo che stiano migliorando".


