Lo sguardo da duro non lo abbandona neanche quando, dagli spalti del centro sportivo del Fluminense, qualcuno lo ha immortalato in un momento che segna irrimediabilmente la sua carriera e la sua vita.
Felipe Melo è anche questo, insomma: il viso corrucciato, reduce dalle tante battaglie vissute, non si scompone neppure in presenza di suo figlio, Davi. Non fuori dal campo: sul prato verde.
E' successo davvero, sì: Felipe e Davi Melo hanno giocato insieme, e non a livello amatoriale. Lo hanno fatto guidati da Fernando Diniz allenatore del Flu, in allenamento.
Com'è stato possibile? Semplice: entrambi sono giocatori del Fluminense, ma in maniera diversa. Felipe Melo, che a giugno compirà 40 anni, è arrivato un anno fa dal Palmeiras.
Davi, invece, fa parte dell'Under 20: ha firmato un contratto con il Flu fino a febbraio 2025, dopo aver completato un periodo di prova.
Non è comunque la prima volta: era già successo a Felipe di allenarsi con uno dei suoi figli, ma Linyker, quando quest'ultimo giocava nelle giovanili del Palmeiras e l'ex Juventus, Fiorentina e Inter si era aggregato proprio all'Under 20, per recuperare da un infortunio.
"E' diverso: è la prima volta che uno dei miei figli viene ad allenarsi con me tra i professionisti. Quando ci siamo resi conto che ci saremmo allenati insieme abbiamo pianto", ha spiegato Felipe ai canali ufficiali.
Anche per Davi, comunque, è stata una grande emozione, spinta dal peso delle responsabilità: sia per il legame con il padre, che per la chiamata "tra i grandi".
"Ero un po' nervoso: è stato un onore allenarmi con il mio idolo", ha affermato.
Il tempo passa per tutti, è vero: la consapevolezza, però, è quella che con ogni probabilità nel calcio sentiremo ancora parlare della famiglia Melo.
