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Luca Pellegrini CagliariGetty Images

Fasce girevoli per la Juve: De Sciglio out, Luca Pellegrini da valutare

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Le corsie laterali. Un tema caro alla Juventus, proiettata a valutare attentamente la situazione. Senza voler strafare. Senza voler investire cifre ingenti per un argomento che, comunque, dovrà passare inevitabilmente dall'ottimizzazione delle risorse già a disposizione.

Ecco perché, pensando alla bontà tra le mura amiche, la Signora dovrà prendere una decisione circa il futuro di Luca Pellegrini, attualmente in prestito al Cagliari. Passato nelle mani di Madama dalla Roma lo scorso mercato estivo, nell'ambito dello scambio con Leonardo Spinazzola, il 21enne ex giallorosso potrebbe diventare un'alternativa di lusso.

A tal proposito, la sensazione è che Maurizio Sarri sia destinato a scegliere in prima persona. Tra l'opportunità di inserire il 33 rossoblù nel ruolo di vice Alex Sandro, oppure pensare a un altro investimento ancora tutto da decifrare. Insomma, si vedrà, ma al ragazzo il talento non manca e - quantomeno - si giocherà le sue (ottime) chance di permanenza.

Anche perché, per arrivare a Pellegrini, il CFO Fabio Paratici ha dovuto insistere con il club capitolino, più propenso a valutare altre contropartite tecniche.

Ma le potenzialità del giocatore ora nell'organico degli isolani hanno portato il manager piacentino ad affondare il colpo, sacrificando -  un po' per esigenze di bilancio e un po' per dinamiche tattiche - un valido elemento come Spinazzola.

Appunto, Alex Sandro. A meno di offerte clamorose, il brasiliano dovrebbe conseguire agevolmente la sua sesta stagione all'ombra della Mole. Finora, infatti, solo chiacchiere.

Una sola squadra, in passato, ha cercato di ingolosire la Juve con una proposta monstre: il Chelsea. Dopodiché, il nulla. Anzi, il rinnovo con i bianconeri fino al 2023. E, sostanzialmente, non sono previste sorprese.

A destra, invece, la Juve è chiamata a valutare minuziosamente il fronte. Il titolare, sorprendentemente, è diventato Juan Cuadrado: a cui è stato prolungato il legame lavorativo sino al 2022. Un chiaro segnale di fiducia, a maggior ragione considerando come il colombiano sia un classe '88.

Danilo rappresenta una certezza, e non potrebbe essere altrimenti osservando il peso a bilancio. Soprattutto per Sarri, che nel 28enne ex Manchester City vede un elemento importante in campo ma anche dentro lo spogliatoio. Quindi, in parole povere, nessuna possibilità di divorzio.

Si scrive Mattia De Sciglio, si legge plusvalenza. Qui, sostanzialmente, i dubbi legati a un'imminente cessione diventano sempre più residui. A gennaio, infatti, Juve e PSG avevano pressoché definito lo scambio che avrebbe dovuto portare il terzino milanese nella capitale francese, con conseguente approdo di Layvin Kurzawa nel capoluogo piemontese. Un affare sfumato al fotofinish.

Ma l'ex Milan, presto, si potrà consolare con un'altra destinazione d'élite. Il Barcellona, nell'ambito dei tanti discorsi impostati con la Juve, ha manifestato un netto gradimento tecnico. Prematuro, allo stato attuale delle cose, parlare di trattativa in fase di chiusura. Tuttavia il fronte resta caldo, e potrebbe portare concretamente De Sciglio in terra catalana.

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