Non solo top player, non solo campioni noti al grande pubblico: nella costruzione di una rosa vincente al Fantacalcio c'è bisogno anche e soprattutto di scegliere con oculatezza i giocatori da fine giro, quelli che servono a completare i reparti. Quante volte vi siete ritrovati con tutti gli obiettivi sfumati, i nomi segnati in agenda già chiamati e la necessità di acquistare uno o due giocatori per terminare la squadra? Ruolo per ruolo, ecco qualche consiglio per pescare risorse utili anche tra i nomi meno conosciuti...
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- Portieri da prendere a 1
- Difensori da prendere a 1
- Centrocampisti da prendere a 1
- Attaccanti de prendere a 1
PORTIERI DA PRENDERE A 1
In un'asta libera (magari a 8-10 squadre), se escludiamo i big, sono tanti i portieri che si possono strappare a 1: Olsen del Cagliari o Sepe del Parma sono delle ottime soluzioni se nessuno fa asta. Stesso discorso vale per Musso dell'Udinese e Berisha della SPAL, due portieri che portano spesso buoni voti. Andranno quasi sicuramente a uno i portieri delle neopromosse: dunque Joronen, Silvestri e Gabriel, ma ovviamente la possibilità di malus cresce a dismisura. Tra i secondi occhio soprattutto a Ospina, che a volte potrebbe fare il titolare.
DIFENSORI DA PRENDERE A 1
Tra i difensori da fine giro troviamo spesso titolari di squadre medio-piccole, giovani poco conosciuti e stranieri alla prima stagione in Serie A. Della prima categoria fanno parte i vari Danilo (Bologna), Felipe (SPAL), Pisacane (Cagliari) e Samir (Udinese), tutti calciatori che conoscono bene la Serie A, giocatori di rendimento che non regalano grandi picchi ma che bene o male hanno il posto garantito. Più intrigante è addentrarsi nel campo delle scommesse: come Chancellor, nazionale venezuelano appena approdato al Brescia; oppure il giapponese del Bologna Tomiyasu, già colonna della selezione nipponica a soli 20 anni. Interessanti i ritorni in Serie A di Bocchetti (al Verona) e Rispoli (al Lecce), titolari certi nelle rispettive squadre. Infine due ex compagni di squadra che potrebbero mettersi in luce in questa stagione: Marlon, fermato lo scorso anno da un infortunio ma pronto a riprendersi una maglia da titolare al Sassuolo, e Magnani, che per giocare con continuità ha invece scelto il Brescia. Ghiglione ha conqustato Andreazzoli ed è una bella intuizione, occhio anche a Bonifazi che al Torino può diventare titolare e alla scomessa Igor che è partito benissimo con la SPAL.
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CENTROCAMPISTI DA PRENDERE A 1
Nelle neopromosse si pesca spesso bene, soprattutto se all'asta non partecipano grandi appassionati della Serie B. Quest'anno i nomi da appuntarsi sono quelli di Zaccagni, mezzala di qualità del Verona di Juric, Mancosu, trequartista titolare del Lecce, lo scorso anno in doppia cifra in Serie B, e Spalek, che nel 4-3-1-2 di Corini agisce da rifinitore alle spalle delle punte (ma nel Brescia va tenuto d'occhio anche Bisoli, mezzala di sostanza con un buon potenziale). Spostandosi sui giovani in rampa di lancio impossibile non citare Gaetano Castrovilli, che Montella ha provato con continuità durante il precampionato nel nuovo centrocampo della Fiorentina, Alessandro Murgia, passato a titolo definitivo alla SPAL dopo aver giocato in prestito a Ferrara nei primi sei mesi dell'anno, o Kulusewski, che a Parma gioca nel tridente e può portare bonus a sorpresa. Romulo è andato al Brescia e diventerà quasi certamente titolare. Tra i volti nuovi della Serie A stuzzica il brasiliano Hernani, che può finire alle ultime chiamate in una lega da 6 o 8 partecipanti. Infine alcuni nomi più conosciuti, ma non sempre richiestissimi al Fantacalcio: D'Alessandro, chiamato a raccogliere l'eredità di Lazzari alla SPAL, Djuricic, pupillo di De Zerbi che può trovare minuti importanti in attacco pur essendo listato come centrocampista, e Lazovic, colpo a parametro zero del Verona dopo diverse buone stagioni al Genoa. Attenzione infine a Pastore ed Elmas: non sono titolari ma troveranno sicuramente spazio, come già successo nelle prime due giornate.
ATTACCANTI DA PRENDERE A 1
Qui non si scappa: per il sesto attaccante, nelle rose classiche, vi resta sempre un credito o poco più. Tridente formato, una o due riserve per garantirsi qualche alternativa e l'ultimo spot da occupare con una punta low cost, spesso non un titolare annunciato. E' il caso ad esempio di Felipe Caicedo, quasi un titolare aggiunto nella Lazio di Inzaghi, ottima chiamata da fine giro per tutti, eccezionale per chi ha anche Immobile in rosa. Discorso simile per Manolo Gabbiadini, un nome che intriga spesso ma che lo scorso anno non è riuscito a trovare continuità alla Sampdoria: non è certo di una maglia ma potrebbe trovare spazio nel tridente di Di Francesco. Attenzione anche a Boga, che dopo le buone cose mostrate nella passata stagione potrebbe trovare la propria consacrazione quest'anno. Tra gli attaccanti in arrivo dalla Serie B fari puntati su Samuel Di Carmine, centravanti del Verona autore di 11 goal tra regular season e playoff nella scorsa stagione, e La Mantia, soluzione interessante in casa Lecce nonostante la presenza di Lapadula e Farias. Senza dimenticare Torregrossa, che fino alla quarta giornata sarà un sicuro titolare e si giocherà le sue chance anche con Balotelli. In alcune leghe potreste trovarvi liberi anche giocatori come Nestorovski (Udinese), Sansone (Bologna) o Babacar (Lecce): tutti nomi su cui poter puntare con decisione.