A livello di qualità forse Leo Messi è superiore, ma nell'essere deciviso Cristiano Ronaldo non ha eguali: se l'argentino è stato baciato dal talento, il portoghese ha dovuto migliorarsi ogni anno per poter stare al passo dell'argentino. Senza mai fermarsi, senza mai evitare di allenarsi.
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Chiedere all'ex compagno Patrice Evra, con il quale Cristiano Ronaldo ha vinto tutto ai tempi del Manchester United: prima di diventare la macchina da goal storica con la maglia del Real Madrid, il fuoriclasse lusitano già ai tempi inglesi aveva il miglioramento continuo come ragione di vita.
"Se Cristiano vi invita a mangiare da lui, dite di no" ha scherzato Evra a ITVSport. "Una volta ci andai dopo un allenamento, eravamo stanchi. A tavola solo pollo, insalata e acqua. Pensavo che dopo sarebbe arrivato altro, ma niente. Appena finito di mangiare, ha incominciato a giocare con un pallone".
E qui scatta il Cristiano Ronaldo carico a mille, anche a casa propria: "Mi ha chiesto di palleggiare, poi di andare in piscina a nuotare. Mi chiedevo se fossi lì perché domani avevamo una partita o solo per mangiare. Ecco perché ve lo dico: lui è una macchina e non smette mai di allenarsi".
Non solo allenarsi, ma anche migliorarsi per non essere secondo a nessuno. In niente: "Una volta stava giocando a ping pong con Rio Ferdinand, e ha perso. Abbiamo iniziato ad esultare ma abbiamo notato che Cristiano era molto infastidito. Così ha mandato suo cugino a comprare un tavolo da ping pong, è stato due settimane ad allenarsi e ha sfidato di nuovo Rio Ferdinand".
Il giocatore del Real Madrid ha così voluto mettere in scena il suo spettacolo da vincente: "Lo ha battuto davanti a tutti noi. Questo è Cristiano Ronaldo, non mi sorprende che voglia vincere altri Palloni d'oro o il Mondiale". Manca solo quello: aver iniziato con una tripletta da urlo non basta.