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Donald Trump al posto di Wenger? Maglia 45 per il presidente

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E' l'allenatore dei record in Premier League, almeno considerando gli anni alla guida dell'Arsenal. Arsene Wenger però non sta attraversando delle grandi stagioni alla guida dei Gunners, escludendo i trofei minori ottenuti in patria. Molti tifosi vorrebbero vedere una nuova direzione tecnica: probabilmente compredo Donald Trump.

Il presidente degli Stati Uniti, infatti, ha ricevuto la simpatica proposta di allenare l'Arsenal al posto di Wenger. A farla l'ex collega Piers Morgan, personalità molto conosciuta nel Regno Unito e negli Stati Uniti per aver guidato quotidiani importanti e per essere stato giudice di trasmissioni come Britain's Got Talent e America's Got Talent.

Morgan ha intervistato Trump qualche giorno fa e su Twitter ha mostrato una foto in cui offre all'uomo più potente del mondo la numero 45 dell'Arsenal (essendo lui il 45esimo presidente): "Ho chiesto se voleva essere il nuovo tecnico dell'Arsenal, perchè costruisce un forte muro difensivo, ha una filosofia d'attacco e vuole vincere grandi trofei a tutti i costi". La risposta, esilarante, verrà svelata domenica sera.

Morgan e Trump hanno lavorato insieme alla trasmissione Celebrity Apprentice, spin-off di The Apprentice: in Italia ha avuto come protagonista Flavio Briatore. Nello show i candidati, aspiranti uomini e donne d'affari dovevano superare diverse prove per provare ad essere assunti con grossi stipendi.

Morgan, che conosce bene Trump, ha scherzato riguardo la frase simbolo dello show: "Secondo voi Trump considera di successo qualcuno che non vince un trofeo importante da 13 ann? No, avrebbe usato le parole immortali 'Arsenal, sei licenziato!'".

A parte gli scherzi, in attesa di conoscere la divertente (?) risposta di Trump riguardo l'Arsenal e Wenger, c'è da ricordare come in famiglia qualcuno tifi realmente i Gunners: il figlio di The Donald, Barron, è stato pizzicato con la maglia del club inglese. L'ultimo figlio del presidente statunitense fa tra l'altro parte dellle giovanili del DC United. Qualcosa nel mondo soccer si muove...

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